Clamoroso a Wimbledon. La polacca Iga Swiatek (n.1 del mondo) è stata sconfitta nel terzo turno dei Championships dalla kazaka Yulia Putintseva (n.35 WTA) con lo score di 3-6 6-1 6-2. Swiatek ha dato conferma di non essere assolutamente alla stessa stregua di quanto gioca sulla terra e il ko contro la kazaka è una bocciatura in questo senso. Sarà quindi Putintseva ad affrontare negli ottavi di finale la lettone Jelena Ostapenko (n.13 del seeding).
Nel primo set la partita sembra essere nelle mani della n.1 del ranking. Con il rovescio in particolare, Swiatek si crea le occasioni per andare avanti di un break. Mancate quattro palle break nel secondo gioco, c’è concretezza nel sesto, quando la polacca strappa a zero il turno alla battuta alla rivale. Un vantaggio gestito fino alla fine, seppur dovendo annullare tre palle break nel nono game (6-3).
Nel secondo set l’inerzia della sfida cambia improvvisamente, per merito di una Putintseva più centrata, che obbliga la n.1 del mondo a eseguire colpi da erba che non sono nelle sue corde. E così la kazaka va avanti di un break nel quarto gioco, cancella tre palle del contro-break e scappa definitivamente nel sesto gioco. Sullo score di 6-1 si conclude il parziale.
Nel terzo set la polacca appare svuotata e con poche energie, al punto che Putintseva è dominante in risposta, con due break consecutivi. Si stenta a credere a quanto stia accadendo e sul punteggio di 6-2 quel che non si aspettava si compie.