Le prove comparative sono state fatte, tantissimi dati sono stati raccolti e diverse analisi sono già state completate. Il punto che in Ferrari non sanno ancora bene cosa fare in vista di qualifiche e gara. Utilizzare il nuovo pacchetto “Spagna” oppure tornare al la configurazione “Canada”? Sono ore di fermento sia nei box di Silverstone che nel remote garage di Maranello per prendere la decisione giusta.
Il venerdì di prove libere del Gran Premio di Gran Bretagna della Scuderia Ferrari è stato all’insegna della raccolta dati e del confronto tra configurazioni.
L’obiettivo della giornata di ieri è stato infatti quello di acquisire informazioni sul comportamento dei nuovi aggiornamenti introdotti due gare fa in Spagna. Per dare alla squadra il maggior numero di elementi possibile – e approfittando del fatto che la pioggia ha risparmiato quasi per intero le due sessioni – è stato infatti deciso di portare avanti una comparazione tra le configurazioni pre e post Barcellona.
Charles Leclerc ha girato con la vettura che ha corso in Austria, mentre Carlos Sainz è tornato al pacchetto impiegato in Canada. Nella sessione di libere più rapida, quella del pomeriggio (FP2), il più veloce è stato il monegasco anche se la differenza tra le prestazioni delle due vetture non è stata sostanziale e questa sera i dati raccolti verranno analizzati in profondità.
16 Charles Leclerc FERRARI 1:27.150 55 Carlos Sainz FERRARI 1:27.249 +0.099
Da quanto abbiamo appreso, Fred Vasseur starebbe spingendo per utilizzare il nuovo pacchetto aerodinamico, provando ad ottimizzare il tutto per estrarre il meglio da qui alla fine della stagione e non pensando solamente a questo fine settimana. Come lui la pensa anche Sainz che ieri però ha dovuto provare la monoposto “vecchia”, mentre Leclerc, ieri in pista con le ultime specifiche, pare un po’ più scettico sul proseguire con la monoposto più recente in termini di sviluppo.
Il monegasco, al termine delle prove libere, ha dichiarato: “Abbiamo effettuato molte prove oggi e stasera analizzeremo i dati raccolti per effettuare le comparazioni che ci servono e decidere con la squadra i passi successivi. Per il momento non siamo completamente soddisfatti e per questo continueremo a lavorare sodo per cercare di risolvere i problemi che abbiamo riscontrato oggi e prepararci per una buona qualifica domani”.
Lo spagnolo invece ha detto: “È stato un venerdì interessante: oggi l’obiettivo era raccogliere dati utili per portare a casa una fotografia completa della nostra monoposto e credo che ci siamo riusciti. Ora dovremo analizzare tutti i dati per essere pronti in vista di domani. Ci sono delle decisioni da prendere stasera ma penso che possiamo ambire ad avere un fine settimana dignitoso a livello di prestazione assoluta”.
La telemetria che vi mostriamo qui sotto ha evidenziato un comportamento diverso tra le due monoposto, migliore la vecchia sui lunghi curvoni veloci in appoggio, meglio invece la nuova in parti del circuito più “lente”.
L'articolo F1, i dubbi Ferrari: cosa pensano Leclerc e Sainz, dopo le prove comparative proviene da .
