TRIESTE Grazie ai recuperi di venerdì mattina, sono tutti in finale gli equipaggi con a bordo gli atleti regionali, ai Mondiali Universitari a Rotterdam in Olanda. Nel 2 senza femminile, 6 equipaggi in gara nel primo ripescaggio, e 4 posti per entrare in finale. Terzo posto di Premerl e Zerboni (Saturnia), dietro ad Austria e Lituania, posizione con la quale la formazione azzurra accede alla finale A. Percorso durante il quale per i primi 1000 metri la barca interamente Saturnia mantiene la terza posizione, attaccando la Lituania e portandosi seconda al passaggio dei 1500 metri, chiudendo assieme ad Austria e Lituania e con la Polonia, quarta finalista, distante.
Nel 4 senza femminile, 6 equipaggi, e sempre 4 posti per accedere alla finale, nella gara che vedeva la barca della triestina del Saturnia Sofia Secoli tagliare il traguardo prima davanti a Germania, Rep. Ceca ed Olanda.
Nell'otto femminile, 5 equipaggi, con promozione per i primi 4. Gara senza grandi problemi per l'otto femminile che imbarca Alice Dorci, con unico inconveniente il vento che iniziava a flagellare il campo di regata olandese. Era l'ammiraglia italiana che prendeva da subito la seconda posizione dietro l'Olanda e la manteneva fino al traguardo, precedendo, staccate, Germania ed India.
Ultimo recupero della mattinata, l'otto maschile, con 5 equipaggi, ed accesso alla finale per i primi 4. Partenza forte per 3 armi, Canada, Italia che imbarca al timone il triestino del Saturnia Wiesenfeld, e Olanda, che passavano i primi 500 metri in quest'ordine, su un campo di gara sempre più battuto dal vento. Era poi l'ammiraglia italiana che prendeva l'iniziativa, si portava in testa, e lasciava Olanda e Canada spartirsi le posizioni di rincalzo. Oltre 4” il distacco dall'armo azzurro sui diretti inseguitori, distacco che consentiva di amministrare al meglio il vantaggio e transitare in testa sulla linea d'arrivo. Con il doppio della Corazza che si era qualificato giovedì, passano il turno tutte e 5 le barche con i vogatori regionali.