Elezioni Regno Unito 2024: come sono andate a finire? I numeri
Elezioni Regno Unito 2024: come ampiamente previsto dalle analisi della vigilia, i laburisti hanno stravinto l’ultima tornata di generali. Un risultato molto positivo che mette fine a una lunga assenza da Downing Street. In parallelo, insuccesso profondo per i conservatori che governavano da ben 14 anni senza soluzione di continuità. Una panoramica della situazione.
Elezioni Regno Unito 2024: come ampiamente previsto dalle analisi della vigilia, i laburisti hanno stravinto l’ultima tornata di generali. Hanno conquistato 412 dei 650 seggi della Camera dei Comuni la camera “bassa” del Parlamento britannico (la maggioranza è posta a 326 seggi). Al di là delle cifre, la vittoria assume tratti di notevole importanza simbolica. Il Labour non vinceva una tornata di generali da ben 19 anni (dal 2005), da 27 anni non riusciva a prevalere come partito di opposizione. Rimane comunque ineguagliato il record dei 418 seggi conquistati nel 1997 (nessun partito britannico ha mai fatto meglio).
Scendendo nel dettaglio però si nota che il Partito Laburista non ha preso molti voti in più rispetto alla tornata del 2019: si sono visti assegnare il 65% dei seggi prendendo il 34% dei voti, all’epoca raccolsero il 32%. Ancora più evidente come la vittoria sia stato determinata da un lieve spostamento di voti in molti collegi (dove vige un sistema uninominale secco con alla base la regola del first past the post: vince il candidato con anche un solo un più degli altri) guardando i dati delle generali 2017. In quel caso i laburisti presero il 40% dei voti ma elessero solo 262 deputati mentre i conservatori con il 42% ne elessero 330. Insomma, vittoria netta ma da segnalare che i laburisti hanno preso 9,7 milioni di voti cioè circa 600mila voti in meno rispetto al 2019 e più o meno 3,2 milioni in meno rispetto al 2017.
Elezioni Regno Unito 2024: fa da contraltare al risultato positivo dei laburisti la grossa sconfitta dei conservatori. Hanno conquistato solo 121 seggi, il risultato peggiore dal 1906. Consolatorio fino a un certo punto che i Lib-Dem siano rimasti a distanza (71 seggi) visto che secondo i sondaggi sarebbero potuti diventare secondo partito britannico. Da segnalare però che per i Conservative è stata deleteria la concorrenza in molti seggi (almeno 124) del partito di Reform Uk. Il partito di Farage, insomma, ha assorbito parte dei voti destinati al partito conservatore permettendone il superamento da parte di laburisti o lib-dem a seconda dei casi. La sensazione è che senza la formazione di destra a concorrere avrebbero potuto almeno confermare l’attuale numero di seggi.
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