VIGEVANO
Partirà a metà mese il servizio “Notti d’estate”, organizzato dalla polizia locale per prevenire gli episodi di malamovida nei fine settimana.
In attesa dei servizi speciali estivi, la polizia locale sta già sorvegliando con molta discrezione le zone di Vigevano dove c’è maggiore concentrazione di persone durante i fine settimana. Da metà luglio a metà settembre, invece, ci sarà il servizio denominato “Notti d’estate” per sei fine settimana, intervallati da tre week end di agosto in cui si prevede un minore afflusso di persone.
«Attualmente – dicono dal comando di via San Giacomo – ci sono controlli che sono basati sul reclutamento volontario degli agenti. Una pattuglia è in servizio fino alle 24, con possibilità di concludere l’attività se c’è bisogno fino alle 2». Ben diversa sarà la situazione da metà mese. «“Notti d’estate” prevede – proseguono dalla polizia locale – tre o quattro pattuglie in servizio dalle 20 alle 2. A questo progetto i dipendenti dovranno partecipare non su basa volontaria». L’iniziativa è nata alcuni anni fa e ha permesso di aumentare i controlli (e la sicurezza) nei dintorni dei locali più frequentati e in altre aree sensibili della città, come nei pressi della stazione ferroviaria. Proprio grazie a uno di questi servizi era stata gestita una rissa che rischiava di allargarsi a macchia d’olio, coinvolgendo decine di ragazzi due anni fa.
Dall’attività investigativa riguardante quella vicenda, per esempio, erano nate otto denunce a piede libero. Considerate le continue proteste che arrivano sia dai residenti di via del Popolo (e traverse) che quelle più recenti in viale Mazzini, con le panchine e il parcheggio occupati da soggetti che si portano decine di birre da casa e ascoltano musica sino a tarda notte, i pattugliamenti serali previsti dalla polizia locale sono destinati a portare maggiore tranquillità in città. —
Oliviero Dellerba