Incognita. È questa la parola che racchiude l’attesa di Italia-Svizzera, il match che vale i quarti di finale degli Europei 2024. Il fischio di inizio alle ore 18 all’Olympiastadion di Berlino, le ultime notizie dicono che il ct Luciano Spalletti ha ormai deciso: sarà 4-3-3. In questo giochi di numeri e moduli che ha accompagnato fin qui l’esperienza claudicante degli Azzurri in Germania, si è passati dal 4-2-3-1 al 3-5-2. Ora, agli ottavi, si riparte allo schema con cui il tecnico di Certaldo ha vinto lo scudetto a Napoli. Ma resta una grande incognita, perché a comporre questo modulo sarà una formazione mai vista. Completamente inedita.
Europei 2024, ecco il tabellone degli ottavi: l’Italia sorride | Calendario e partite
Il ritorno della linea a 4 in difesa è in parte dovuto all’assenza contemporanea di Calafiori (squalifica) e Dimarco (infortunio). Gli aggiornamenti da Berlino dicono che Spalletti sceglierà Darmian e il fido Di Lorenzo come terzini, mentre in mezzo Gianluca Mancini dovrebbe trovare la prima da titolare a Euro 2024, con al suo fianco chi? Probabilmente Bastoni, che pare aver recuperato dopo la febbre accusata venerdì. In mezzo le due certezze sono Barella e Cristante, mentre in regia dovrebbe compiersi la vera rivoluzione: man mano che si avvicina la partita salgono le quotazioni di Nicolò Fagioli. Il ct Spalletti dovrebbe scegliere lui e mettere in panchina Jorginho, a cui aveva finora affidato le chiavi della squadra.
In attacco sarà mezza rivoluzione e mezza retromarcia. Dopo la bocciatura, riecco quasi certamente Chiesa e Scamacca dal primo minuto. A completare il trio chi ci sarà? Quasi sicuramente non Zaccagni, l’eroe del match contro la Croazia. No, Spalletti sembra volergli preferire almeno dall’inizio l’esperienza di Stephan El Shaarawy, anche lui al suo debutto in questo Europeo. Un’altra mossa dell’ultimo minuto, un’altra incognita. Nella speranza che questa volta il campo dia le risposte tanto attese.
La probabile formazione: (4-3-3) Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Bastoni, Darmian; Barella, Fagioli, Cristante; Chiesa, Scamacca, El Shaarawy.
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