Il lavoratore, 21 anni, originario di Chioggia, si sarebbe tagliato l'arteria del ginocchio dopo aver colpito un vetro, ancora non è chiaro se lavorando o per una circostanza diversa
Tragedia a Venezia, nel cantiere - deposito della ditta Boscolo Bielo, lungo rio della Scomenzera, dove il 28 giugno un giovane operaio è rimasto ucciso dopo aver riportato una gravissima ferita alla gamba.
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Il lavoratore, 21 anni, originario di Chioggia, si sarebbe tagliato l'arteria del ginocchio dopo aver colpito un vetro, ancora non è chiaro se lavorando o per una circostanza diversa.
I soccorsi sono intervenuti subito, poco prima delle 16, ma il giovane aveva immediatamente perso una tale quantità di sangue da rendere il salvataggio quasi impossibile: i sanitari del Suem hanno seguito il protocollo d'emergenza, cercando di rianimare l'operaio sul posto e poi trasferendolo al Civile - l'ospedale più vicino - per continuare le manovre e tentare una trasfusione d'urgenza.
Purtroppo, però, non c'è stato niente da fare. Sul posto anche i carabinieri e i tecnici dello Spisal
