Una Roma calda, molto di più rispetto alla media dell’ultima settimana, ha salutato, giovedì 27 giugno, il battesimo della quattordicesima edizione dell’ATV Tennis Open, torneo ITF W 75 da 60.000 euro che ogni anno vede la partecipazione di tante giovani promesse e giocatrici esperte WTA. Basta dare una veloce ripassata all’albo d’oro per farsi un’idea del prestigio del torneo che si svolge presso l’Antico Circolo Tiro a Volo in zona Parioli. Da Trevisan a Yastremska passando per Errani e Garbin, tantissime grandi giocatrici (comprese le attuali n.3 e 4 al mondo Sabalenka e Rybakina) hanno calpestato la terra della Capitale.
E sotto gli occhi di una delle ex campionesse come Tathiana Garbin, in un ambiente come ogni anno familiare e rilassato in cui si combinano tradizione e buon gusto con innovazione e voglia di fare, si è svolta la conferenza che ha dato ufficialmente il via alle danze. Il torneo vero e proprio, diretto da Adriano Albanesi, prenderà il via lunedì 8 luglio per concludersi domenica 14, costituendosi come un importante appuntamento nelle settimane della terra estiva.
Un’importanza sottolineata da uno degli ospiti d’onore della conferenza, l’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato, che ha così commentato: “Questo è un grande torneo, molto importante per il tennis italiano. Permette a tante giocatrici giovani di potersi lanciare e a tante tenniste affermate di confermare la propria classifica Questa è una delle tante iniziative che permette di colmare il gap tra sport maschile e femminile. Questo è un circolo che offre servizi ad altissimi livelli, anche per i giovani che fanno attività sportiva. Inoltre è un grande modello di gestione“.
Modello di gestione che anche Garbin, attuale capitano di BJK Cup e campionessa nel 2008 (quarta edizione) ha ben sperimentato. E non a caso ogni anno è anche lei presente all’Antico Tiro a Volo, prima e durante il torneo. Non facendo mai mancare parole al miele come quelle pronunciate in conferenza: “Per me è come tornare a casa e lo sarà anche per le ragazze azzurre che giocheranno davanti al proprio pubblico. Per le giovani sarà un’opportunità di crescita, anche perché si confronteranno con alcune delle migliori al mondo. Questo torneo ha uno spazio speciale nel mio cuore e adesso ho l’opportunità di passare qui con le nostre tenniste“.
Non è un caso che anche Jasmine Paolini, n.7 al mondo e finalista Slam, sia passata da questi campi. Tutte le migliori azzurre degli ultimi anni, tante migliori giocatrici e giovani promesse (come la campionessa uscente Jessica Bouzas Maneiro, iscritta nuovamente) sono passate da questi campi, con tutta Roma a fare da panorama nella meravigliosa cornice del Circolo. Quest’anno la prima testa di serie scorrendo l’entry list è Anna Bondar, ungherese ex n.50 al mondo e attuale n.96. Tra le italiane, per ora iscritte alle qualificazioni in attesa che vengano ufficializzate le wild card, risaltano i nomi di Nuria Brancaccio, Dalila Spiteri e Lisa Pigato. Con la speranza di una sesta campionessa azzurra dopo Romina Oprandi, Anna Floris, Tathiana Garbin, Martina Trevisan e Sara Errani.
Un passato dorato e striato d’azzurro che conduce a un futuro, chissà, ancor più roseo, come ricorda il presidente del Circolo Giorgio Averni: “L’ATV Tennis Open è uno dei tornei femminili più importanti in Italia e l’anno prossimo ci sarà possibilità di upgrade a WTA 125. Siamo giunti alla 14ª edizione dopo tanti successi, ma tutto è perfettibile e con l’aiuto della FITP possiamo fare ancora meglio. Tutti parlano della parità di genere, noi siamo contenti perché siamo partiti con questo torneo in epoca non sospetta e abbiamo puntato sul tennis femminile che assicura una cornice gentile, affascinante e di grande livello agonistico“. E con il sogno WTA 125 resta per quest’anno da salire solo l’ultimo scalino. Ben consapevoli del lavoro svolto finora e che lo rende dunque assolutamente fattibile.