Il Trofeo Settecolli di nuoto è entrato a far parte dell’album dei ricordi e per la Nazionale italiana di nuoto il bilancio è positivo. Nella vasca del Foro Italico le punte si sono confermate su un livello piuttosto importante e ci sono stati anche altri atleti che hanno fatto vedere riscontri particolarmente interessanti. Vengono in mente i nomi di Carlos D’Ambrosio, classe 2007 nei 200 sl, di Luca De Tullio (800-1500 sl) e di Giacomo Carini (200 delfino).
In sostanza, il gruppo ha dato segnali di vitalità piuttosto evidenti e a un mese circa dalle Olimpiadi di Parigi 2024, il bilancio del Direttore Tecnico, Cesare Butini, è il seguente: “Andiamo a giocarci qualcosa d’importante alle Olimpiadi. Mancano cinque settimane per affinare la preparazione. Alcuni ragazzi sono a buon punto con la condizione, altri un po’ indietro ma ci sta. Le sensazioni per Parigi sono decisamente buone“, ha dichiarato Butini.
“La squadra è praticamente fatta e nelle prossime ore chiuderemo le iscrizioni ed entro lunedì scioglieremo le riserve. I numeri saranno grosso modo gli stessi di Tokyo: quando portammo trentacinque atleti. Prestazioni notevoli sono arrivate dai big ma anche dai giovani: su tutti D’Ambrosio che, e posso già annunciarlo, farà parte della selezione olimpica. Saranno delle Olimpiadi di altissimo livello, perché sappiamo già che il resto del mondo andrà molto forte: come confermato dai vari trials“, ha concluso.
Elenco di convocati che sarà comunicato in via ufficiale nelle prossime. Si prospetta, quindi, un gruppo numeroso in cui si cercherà di estrarre il meglio possibile in un contesto natatorio assai in fermento per i Giochi.