Ritorna “Note nei roccoli”, musica nella natura. Una fusione che può realizzarsi percorrendo i sentieri che a Montenars conducono ai boschetti circolari costruiti dall’uomo per catturare gli uccelli, ora riconvertiti a teatri all’aperto. Questa la missione della rassegna fin dal suo esordio, giunta all’ottava edizione, producendo nel complesso 30 concerti (con oltre duemila presenze), ai quali per l’edizione del 2024 se ne aggiungeranno altri quattro, dal 23 giugno al 18 agosto, con un evento a sorpresa previsto per settembre.
Il festival, promosso dall’Ecomuseo delle Acque in collaborazione con il Comune e la Pro Montenars, punta a far convivere ambienti naturali e patrimonio culturale, unendo luoghi inusuali alla musica popolare e a proposte musicali aperte alla sperimentazione. L’ottava edizione prenderà avvio oggi, domenica, in occasione della festa “Andar per roccoli”, che offrirà l’occasione di un’escursione alle uccellande storiche di Montenars con la guida naturalistica Nicola Picogn. Si tratta di vere e proprie “architetture verdi” che rappresentano un importante patrimonio paesaggistico. Ritrovo alle 9 al Roccolo del Postino. La partecipazione è gratuita, l’iscrizione obbligatoria (info@ecomuseodelleacque.it).
Seguirà alle 14.30, nel Roccolo di Manganel, un concerto del fisarmonicista Paolo Forte. Compositore eclettico e talentuoso, Forte ha aperto nuovi orizzonti allo strumento della fisarmonica, segnalandosi con l’album “Tempo”, inciso in Scozia in un vasto ambiente sotterraneo con il più lungo riverbero del mondo.
Il secondo live vedrà protagonista il gruppo dei Trigomigo, che il 7 luglio suonerà nel Roccolo del Postino. I tre musicisti piemontesi Elisa Testa (voce), Francesco Giusta (ghironda) ed Emiliano Borello (organetto) da oltre vent’anni portano sui palchi del nord Italia e della Francia la cultura e l’identità delle vallate cuneesi attraverso la musica occitana, interpretandola con un’impronta tradizionale.
Nel Roccolo di Spisso il 4 agosto si esibirà il Duo T.T.T. con l’etnomusicologo Renato Morelli alla fisarmonica e Bice Morelli al violino. Infine, il 18 agosto sarà la volta del Passamontagne Duo, formato da Massimo Losito alla fisarmonica e Valentina Volonté alla voce e chitarra, musicisti provenienti dall’area del Verbano nell’alto Piemonte. Nel Roccolo di Pre Checo il duo si dedicherà ai suoni, ai ritmi, alle melodie e alle parole proprie di lingue e culture diverse dell’arco alpino, con citazioni e richiami sonori che toccano decenni di musica tradizionale.