La scrittrice JK Rowling ha criticato il Labour per aver “abbandonato” le donne e di essere preoccupato soprattutto per i diritti dei transgender.
La controversa autrice di Harry Potter ha detto che avrebbe fatto fatica a votare per Sir Keir Starmer, affermando di avere una “cattiva opinione” del suo personaggio.
“Finché il Labour rimarrà sprezzante e spesso offensivo nei confronti delle donne che lottano per mantenere i diritti che le loro antenate pensavano fossero stati conquistati per sempre, farò fatica a sostenerlo”, ha scritto sul Times.
“Le donne che non vogliono stare zitte non hanno lasciato il Labour. Il Labour le ha abbandonate”.
Ha proseguito: “Sono stata un’elettrice laburista, un’iscritta (non più), una donatrice (non di recente) e un’attivista (idem) per tutta la mia vita adulta. Voglio vedere la fine di questo lungo periodo di governo caotico e spesso disastroso dei Tory. Voglio votare laburista”.
Ha continuato: “Per le donne di sinistra come noi, non si tratta, e non è mai stato, di discriminare le persone trans che godono dei diritti di ogni altro cittadino e sono libere di presentarsi e identificarsi come desiderano. “Si tratta del diritto delle donne e delle ragazze ad affermare i propri confini. Riguarda la libertà di parola e la verità osservabile. “Si tratta di aspettare, con speranza in diminuzione, che la sinistra si renda conto del fatto che il suo pigro abbraccio a un’ideologia quasi religiosa sta avendo conseguenze disastrose”.
L'articolo JK Rowling contro i laburisti: “Ha abbandonato le donne più preoccupato per i diritti dei transgender” proviene da Globalist.it.
