Oro nella spada femminile e bronzo nel fioretto maschile, entrambi a squadre. La quarta giornata degli Europei di Basilea è stata sensazionale per la scherma italiana.
Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Mara Navarria e Giulia Rizzi hanno battuto l’Ungheria per 38-31, riportando la spada femminile a squadre sul tetto d’Europa dopo 17 anni.
Una vittoria magnifica per il quartetto azzurro, che, alla vigilia dei Giochi di Parigi, conquista il primo posto nel ranking internazionale.
È medaglia di bronzo, invece, per il fioretto maschile del CT Stefano Cerioni. Tommaso Marini, Alessio Foconi, Guillaume Bianchi e Filippo Macchi hanno conquistato il podio dominando sulla Polonia (45-25). Con queste due medaglie l’Italia raggiunge quota 9, restando in testa al medagliere.
L’Italia non saliva sul gradino più alto del podio agli Europei da Gand 2007. La formazione guidata dal ct Dario Chiadò, saltati gli ottavi in virtù del ranking, venerdì è stata eccezionale. Ha dominato il quarto di finale contro Israele, imponendosi 45-15.
Il capolavoro delle spadiste azzurre, però, è arrivato in semifinale contro la Francia: un assalto che le azzurre hanno condotto fin dal principio, non mollando nulla, con una prestazione corale impressionante che ha coinvolto tutto il quartetto, arrivando al successo per 32-31.
In finale per l’oro c’è stato da lottare contro l’Ungheria: Navarria e Fiamingo hanno fatto staffetta garantendo la consueta esperienza ed efficacia, Santuccio ha trascinato e Rizzi si è presa la responsabilità dell’ultima frazione portando l’Italia al trionfo con il risultato di 38-31.
In finale contro la Polonia gli azzurri hanno dominato dall’inizio alla fine. Nel loro percorso di gara, ammessi ai quarti di finale per diritto di ranking, gli azzurri avevano debuttato contro il Belgio, vincendo d’autorità con il punteggio di 45-28. In semifinale hanno lottato punto su punto contro l’Ungheria, che è riuscita però a spuntarla all’ultima stoccata (44-43).
L’Italia del fioretto maschile, alla prima in una grande competizione dopo il ritiro forzato di capitan Daniele Garozzo, è stata però bravissima a ricompattarsi e a mettere in pedana tutta la voglia di medaglia, conquistandola nella finale per il bronzo contro la Polonia.
Agli Europei di Basilea continuano con le prove a squadre di spada maschile e sciabola femminile.
Gli spadisti Gabriele Cimini, Davide Di Veroli, Andrea Santarelli e Federico Vismara debutteranno negli ottavi di finale (alle ore 10.30) contro la vincente di Turchia-Danimarca.
Le sciabolatrici Michela Battiston, Martina Criscio, Chiara Mormile e Irene Vecchi, saltati gli ottavi per diritto di ranking, affronteranno ai quarti la Spagna alle 12.40.