Due giorni cruciali per la Dinamo Sassari: in 48 ore arriva l’agognata conferma in Basketball Champions League, seppur dai preliminari che si svolgeranno a settembre, la firma del giovane playmaker sassarese Stefano Trucchetti e il botto finale di quella che sarà la guardia titolare dei biancoblu, Brian Fobbs.
Partiamo proprio da quest’ultima ufficialità, certamente la scelta più delicata per lo staff sassarese che certamente sarà il vero ago della bilancia per la stagione alle porte dei sardi. La firma della guardia titolare è sempre stata cruciale nelle stagioni in LBA, da Drake Diener all’ultimo Breein Tyree, uno dei pochi positivi dell’ultima annata, scelta che raramente il Banco ha toppato e che ovviamente i tifosi si augurano possa mantenere intatta la tradizione.
La guardia newyorkese Brian Fobbs, 196 cm per 100 kg, completerà perciò il quintetto di Sassari, trovando quell’esterno atletico e soprattutto di stazza che Federico Pasquini cercava e che coach Nenad Markovic voleva.
Il classe 1998, nell’ultima stagione in Germania a Bonn, con cui ha partecipato anche alla BCL, è una guardia mancina dalle notevoli qualità atletiche e forza fisica, capace di creare vantaggio dal palleggio con l’1vs1 e una mano educata nel tiro da tre punti, concludendo con il 39% nel campionato tedesco.
Federico Pasquini presenta così Fobbs sui canali ufficiali:
Ho seguito Brian dai tempi del Belgio, giocatore che ha avuto una grandissima forza di volontà a tornare, eccellente professionista, è super motivato nel riuscire a fare uno step ulteriore per la sua carriera. Ha giocato in un’ottima squadra come Bonn, ha sempre fatto passi in avanti, è una guardia molto fisica con attitudine anche difensiva, il suo atletismo sarà fondamentale nel roster che abbiamo pensato.
Giocatore in continua crescita, come conferma il GM biancoblu, sin dai tempi del college a Genesee nel 2016, dove da matricola segnò oltre 30 punti in nove partite stagionali, toccando l’apice con i 46 punti segnati in una sola gara.
Nel 2018 passa a Townson, con cui ha chiuso il suo biennio al college, diventato il primo trasferimento da first junior college a segnare più di 1000 punti dal 1978. Ha giocato grandissime partite contro l’università del Maryland, segnando 33 punti con 7 triple e realizzando in un altro confronto la tripla del successo a 10” dalla sirena, chiudendo l’ultimo anno con 16.4 punti ed oltre 5 rimbalzi di media.
Debutta da professionista in Finlandia con il Vilpas Vikings, facendo registrare 14 punti e 6 rimbalzi di media. Nel 2022 passa al Mechelen in Belgio dove però incappa in un brutto infortunio al tendine di Achille, che però non gli impedisce di concludere la stagione sportiva disputando una grande seconda parte.
Nelle 14 partite giocate, infatti, fa registrare grandi numeri andando oltre i 20 punti di media con 5.6 rimbalzi e 2.4 assist. L’exploit finale in Belgio gli frutta la chiamata di Bonn nell’estate scorsa disputando anche un’ottima BCL, 10.5 punti di media in 15 partite, ma è in campionato che si fa notare, stampando 25 punti, 5/7 dall’arco e 7 rimbalzi contro la corazzata Bayern Monaco.
Soddisfatto coach Nenad Markovic:
Abbiamo subito guardato a lui per le sue caratteristiche fisiche, per affiancarlo a Bibbins e per dare modo alla squadra di avere anche qualità atletiche. È un eccellente difensore, grande pressione sulla palla, ha capacità di tirare e di attaccare il ferro. Mi piace che abbia scelto noi per fare un ulteriore step, può migliorare molto, ha margini importanti, se lo farà durante la stagione anche la squadra crescerà con lui.
Intanto la vera notizia di queste settimane è che nella nona stagione della Basketball Champions League ci sarà anche la Dinamo Sassari, che sarà costretta a passare dalle forche caudine dei preliminari.
Perciò il prossimo mercoledì, nel sorteggio in diretta streaming alle 11 da Mies in Svizzera, avremo come nostri portabandiera, oltre Derthona e Reggio Emilia, anche il Banco di Sardegna. Eliminato lo scorso gennaio in un beffardo Play-In, che a differenza degli ultimi anni dovrà sudarsi il proprio posto alla regular season, passando da un prima fase di qualificazione complicata e con l’unica consolazione di essere testa di serie, evitando perciò squadre scomode come i greci del Paok e i tedeschi di Bonn, l’ex squadra proprio di Fobbs.
Gli annunci di Fobbs e dell’ennesima partecipazione ad una coppa europea sono stati anticipati dal biennale per il playmaker sassarese Stefano Trucchetti, che farà parte dei dodici della Dinamo 2024-25.
Stefano Trucchetti, classe 2006, ha iniziato a giocare a tre anni con il DonBosco Sassari prima di approdare nell’universo Dinamo, sempre nel minibasket. A 12 anni ha conquistato il titolo regionale Under13 giocando sotto età, vincendo il prestigioso Garbosi a Varese in prestito alla Santa Croce Olbia, aggiungendo sulla propria mensola il premio Migliorati nel miglior quintetto del Summer Camp a Roma e del 2° posto a livello nazionale nel Join The Game 3×3.
Ha giocato un anno ad Alghero prima di approdare a Desio dove ha esordito a 16 anni in B nazionale, vincendo anche il premio come miglior giovane al torneo internazionale Jit di Lissone. Nel 2019 viene convocato con la selezione Lombardia e con la stessa regione vince la Ludec Cup.
Nell’ultima stagione a Borgomanero con il College Basket, arrivando alle finali nazionali Under19 e facendo registrare oltre 10 punti di media, con 3.3 assist e il 40% da 3 punti in B interregionale.
Trucchetti ha le caratteristiche del playmaker moderno, con fisico, visione di gioco e capacità di costruirsi un tiro per sé e per gli altri. Un giocatore tutto da plasmare, che farà la spola tra l’Under19 e la Torres in Serie C, ma il materiale su cui lavorare c’è ed anche buono, da sottolineare anche la forte personalità, deflagrata negli Europei Under16 del 2022 con la nazionale.
Playmaker titolare di quella spedizione in Macedonia del Nord in cui la nazionale di coach Giuseppe Mangone si piazzò al sesto posto e il nuovo acquisto della Dinamo fu uno dei protagonisti di quella squadra.
MVP ai sedicesimi contro il Montenegro, facendo registrare 17 punti, 7 rimbalzi, 4 assist e 6 rubate, e una prova da regista vero nella gara valida per la finale tra il 5° e il 6° posto contro la Slovenia, mettendo a referto ben 12 assist. Un grande torneo giocato da Trucchetti che chiuse alla fine terzo negli assist.
La voglia di tornare a casa era tanta, come si evince dalle parole rilasciate dallo stesso playmaker sassarese ai canali ufficiale del club:
Sono molto felice di vestire di nuovo i colori della Dinamo, spero di vedervi presto numerosi al palazzetto.
Soddisfazione evidenziata anche da Giovanni Piras, responsabile dirigenziale della Dinamo Academy:
L’ho visto crescere nel nostro minibasket nella nostra under 13 giocando da fuoriquota. L’ho sempre seguito anche quando era lontano dalla Sardegna. Ragazzo sassarese che voleva fortemente giocare nella Dinamo, più di qualsiasi altra cosa. Sono sicuro che ci darà grandi soddisfazioni, ha voglia di crescere, ha voglia di lavorare e migliorarsi, ha la canotta cucita sulla pelle, sono felicissimo di riaverlo con noi.
Con l’arrivo di Trucchetti e Fobbs resta solamente una casella mancante, il cambio del centro Halilovic, che sarà certamente un lungo atletico, verticale, e capace di completarsi al meglio con il lungo bosniaco. Le voci più insistenti fanno il nome di Nate Renfro, lungo americano di 203 cm, nell’ultima stagione in Grecia al Peristeri, con numeri tutt’altro che trascendentali sia in campionato, 7.4 punti di media con 5.1 rimbalzi, numeri che in BCL scendono drasticamente, 4.9 punti e 3.3 rimbalzi.
Rimane solo la ciliegina, ma per ora la torta sfornata in tempi record dal GM biancoblu pare già stuzzicare il palato di molti tifosi e non solo.
L'articolo LBA UnipolSai Mercato 2024-25: due giorni pirotecnici per la Dinamo Sassari! Confermata la presenza in BCL, la firma del giovane Stefano Trucchetti e il botto finale di Brian Fobbs proviene da All-Around.