VIGEVANO
Tenere aperto il castello durante gli eventi serali, come la prossima “Notte dei saldi” che il Distretto del commercio “La dimora sforzesca”, insieme al Comune, ha organizzato per sabato 6 luglio. Venerdì la proposta, portata dal presidente Ascom Renato Scarano partendo da un comunicato stampa del gruppo civico “Vigevano Prima di tutto” pubblicato ieri mattina, sarà discussa ufficialmente. Da risolvere c’è il nodo delle risorse economiche da dedicare al servizio di ordine in castello e per la chiusura in tarda ora del maniero: non essendo stati previste originariamente andranno reperite con urgenza.
L’INCONTRO
«Venerdì abbiamo un incontro della cabina di regia del Distretto del commercio – conferma Scarano – Porteremo avanti la proposta di tenere aperto il castello dalle 18 alle 24, con lo stesso orario della “notte dei saldi”: anche i nostri iscritti sono d’accordo». Ieri mattina il gruppo “ Vigevano Prima di tutto” ha inviato alla stampa una mail spedita al sindaco Andrea Ceffa e all’assessore alla Cultura Riccardo Ghia in cui veniva chiesta l’apertura straordinaria del cortile del castello. «L’apertura serale e notturna del castello, uno dei monumenti più importanti e suggestivi della città, consentirebbe a cittadini e a visitatori di poterne ammirare il fascino, in un contesto orario e cittadino diverso rispetto alla quotidianità. Tale situazione fungerebbe da supporto alla valorizzazione del patrimonio culturale e artistico della nostra città, oltre che da motore per promuovere il turismo e l’economia locale», ha scritto il direttivo del gruppo civico. “Vigevano Prima di tutto” vuole arrivare a un’apertura definitiva del castello nelle ore serali, nonostante gli oggettivi problemi di sicurezza. «Crediamo – scrivono - che il castello sia un bene comune, che appartiene culturalmente a tutti i vigevanesi e che, come tale, debba essere reso più accessibile». —
oliviero dellerba