foto da Quotidiani locali
Il trenino Blues è stato cancellato per i pendolari della Pedemontana pordenonese diretti all’esame di Stato a Sacile e Brugnera: mercoledì mattina alle 7.30 il viaggio su mezzi d’emergenza è stato nel panico.
«Un disastro». Maya Salvadori pendolare da Maniago con Daria Mircea e Asia Nan in partenza da Aviano, hanno incrociato le dita e sperato in un miracolo di fronte allo schermo con le corse cancellate.
«Non c’era tempo da perdere – ha spiegato la docente Derna Gherbaz pendolare –: ho ingranato la marcia e ho portato le studentesse a Sacile». Il taxi per il diploma, ha funzionato.
«Non è la prima volta che capita – hanno ripreso le candidate – sulla linea Sacile-Maniago, ma chi poteva pensare a un disservizio simile nel primo giorno degli scritti?».
Paura, rabbia, senso di impotenza subito e poi, i ragazzi con lo zainetto hanno reagito e, di corsa, hanno trovato la soluzione per non arrivare tardi alla prova di maturità.
«Durante i mesi di scuola passati, gli studenti pendolari sono entrati in ritardo diverse volte – ha raccontato la docente Gerdol – nelle scuole superiori a Sacile e Brugnera, per chi prende la coincidenza con i pullman».
Si chiamano disservizi, ma si trasformano in un incubo a occhi aperti. «Corsa cancellata da Aviano a Sacile alle 7.20».
Il comunicato ha fatto impallidire gli studenti pendolari della maturità.
«I mezzi sostitutivi – ha valutato l’insegnante Gerdol – non sono stati spesso sufficienti, rispetto al numero degli studenti. Nelle mattine di soppressione dei treni, nei mesi passati tanti sono arrivati in ritardo nelle aule».
La tratta della Pedemontana conta un centinaio di studenti pendolari: Ferrovie garantisce il servizio sostitutivo quando arriva l’imprevisto e si guasta il trenino, o si bloccano le sbarre.
Di solito i treni sono sostituiti con mini van e degli autobus, per garantire il trasporto alternativo su gomma.
I disagi sono stati segnalati anche da tanti automobilisti in coda davanti alle sbarre abbassate a Sacile ai passaggi a livello sulla Pontebbana e in via Curiel.
«Veicoli bloccati per 30 minuti ieri mattina sulle strade con i passaggi a livello – ha aggiunto Gerdol -, anche alle 11».