foto da Quotidiani locali
È arrivata questa mattina la comunicazione ufficiale della separazione tra il Venezia e Paolo Vanoli. Un addio già preannunnciato e che arriva a seguito di una stagione giocata ai massimi livelli in una serie B che ha visto il club veneziano prevalere su avversarie di peso come la Cremonese e il Palermo, prossime candidate a lottare per la promozione diretta.
«Il Venezia FC comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto di Paolo Vanoli – si legge nel comunicato – la società ringrazia con affetto Paolo Vanoli, e tutto il suo staff, per i risultati ottenuti con la Prima Squadra».
Un legame quello tra Vanoli e il club veneziano destinato a rimanere nella storia del calcio arancioneroverde. Dopo aver vestito la maglia del Venezia dal '93 al 95', Vanoli è tornato in laguna per provare a riportare la squadra in serie A approdando in panchina nel novembre del 2022 per sostituire Andrea Soncin, attuale ct della nazionale femminile.
Un missione che Vanoli prova a portare a termine già il primo anno arrivando ai playoff, ma venendo eliminato dal Cagliari, vincitore in quella stagione sul Bari. L'occasione, però, si ripresenta quest'anno con il Venezia che lotta fino all'ultima giornata per centrare la promozione diretta, ma cade al Picco contro lo Spezia lasciando spazio al Como che ne approfitta per consolidare il secondo posto.
Un'occasione mancata che non scoraggia Vanoli e i suoi decisi a raggiungere l'obiettivo, centrato poi lo scorso 3 giugno con un gol di Gytkjaer. «Grazie al suo temperamento ed alla sua professionalità sottolinea la società Vanoli ha saputo incarnare lo spirito del Venezia FC, valorizzando la rosa e contribuendo in maniera decisiva alla creazione del forte legame tra il club e la tifoseria arancioneroverde. Buona fortuna, Mister».
Adesso per Vanoli si apre una sfida tutta nuova alla guida del Torino che lo ha riscattato ottenendo “uno sconto” di 200 mila euro sulla clausola rescissoria e che lo legherà a se con un contratto biennale con opzione di rinnovo sul terzo anno.
Intanto, a Venezia è tutto pronto per accogliere per accogliere Eusebio Di Francesco. L’allenatore dopo l’infelice conclusione di stagione con il Frosinone, che si è visto sfumare la permanenza in massima serie al 90esimo, è pronto a ripartire con un nuovo slancio sulla panchina veneziana. A raggiungerlo in questa avventura potrebbe arrivare anche Luca Mazzitelli, capitano della formazione ciociara e vecchia conoscenza del ds Filippo Antonelli.
Il mediano classe ‘95 era stato portato proprio dal direttore sportivo dei veneziani al Monza dove era stato tra i protagonisti della storica prima promozione nel 2021. Oggi, dopo la retrocessione del Frosinone, sono diversi i club che sembrano averlo messo nel mirino oltre al Venezia. Su di lui, infatti, ci sarebbero sia il neo promosso Parma, desideroso di costruire una rosa competitiva con cui iniziare bene la stagione, e il Palermo che vuole a tutti i costi trionfare nel prossimo campionato cadetto.
