Il couturier dell’alta moda made in Pordenone lascia la passerella a Milano in via Tortona e abbraccia la natura a Tramonti di Sopra: Alberto Carlo Varnier Piotti si trasforma in pastore 4.0. La nuova impresa Sopareid srl è in cantiere con le tecnologie avanzate, tra decine di pecore e capre al pascolo.
«Una svolta professionale che è dettata dal grande amore per la natura e animali: l’obiettivo è la produzione di prodotti bio nella nuova azienda lattiero-casearia ovi-caprina Sopareit srl». Alberto Carlo ha fondato l’impresa con il socio Ruffino Gava su oltre 100 ettari.
«Sono un pastore 4.0 – è la battuta dell’imprenditore – per dare concretezza alle idee e ai valori. Abbiamo accolto il gregge di pecore sequestrato dalle forze dell’ordine a Nave, nel santuario a Tramonti».
«Gli obiettivi sono di creare lavoro e benessere in Val Tramontina – ha spiegato l’ex couturier –. In una zona con esperienza storica nel settore della pastorizia sta prendendo forma la fattoria didattica e santuario zootecnico: sarà a regime produttivo nel 2025».
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Latte, burro, yogurt per cominciare e poi – chissà – anche lana di pecora per intrecciare l’agro-alimentare con il settore moda.
«Vogliamo portare lavoro a Tramonti e una produzione di qualità – ha ripreso –. A due passi dalla storica chiesa e non lontano dalle Pozze smeraldine sarà avviata una produzione destinata a un ampio mercato». La fattoria è un santuario animalista: ha aperto i cancelli a una ventina di pecore sequestrate a Nave di Fontanafredda.
«Sono nati agnellini e il gregge di Nave è in ottima salute, dopo la tosatura e le cure – ha dettagliato –. Un ringraziamento speciale va alle dottoresse dell’azienda sanitaria del Friuli occidentale Elisabetta Argentieri e Paola Cautero che tanto hanno fatto per risolvere il problema del gregge di Nave: ho dato la disponibilità per migliorare il benessere animale e di conseguenza il benessere dei residenti in via Lirutti. Il giudice ha convalidato il sequestro e mi ha nominato custode degli animali».
Nel 2011 Alberto Carlo era il genio emergente della moda e progettava la piramide del tessile, nel fortino della fashion in via Fontanazze a Pordenone.
Le sue tute da lavoro per tante top-model e star hanno anticipato la vocazione del 2024: quella di un pastore 4.0 che dice «la moda è un’esperienza non finita ma in pausa».