Aereo va a sbattere contro la casa galleggiante della Battellieri Colombo, organizzatrice dell’evento. Sospetta frattura per la copilota
PAVIA. Tragedia sfiorata oggi (domenica) al settimo Trofeo Cristoforo Colombo Memorial Nerino Bressan, Livio Nardin e Luigi Mella di voga sul Ticino, organizzato dalla Battellieri Colombo. Oltre alla gara dei barcé, era previsto l’arrivo di due idrovolanti della Aviazione marittima italiana, uno rosso e l’altro arancione, partiti da Cizzago (Brescia). Attorno alle 12.30 i due idrovolanti hanno regolarmente ammarato, ma uno dei due, quello arancione, ha poi avuto dei problemi.
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L’idrovolante si è avvicinato alla boa, il pilota ha spento il motore ed è sceso alla sua sinistra per agganciare l’aereo alla boa, ma non è riuscito a completare la manovra. A quel punto l’idrovolante è stata trascinato dalla corrente, si è girato ed è andato a sbattere contro la casa galleggiante della Battellieri Colombo. Il pilota è sceso, ma la corrente forte ha mosso di nuovo l’idrovolante. La copilota si è procurata una ferita al piede, ma è riuscita a scendere.
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La corrente ha trascinato via l’idrovolante, a quel punto due barche sono partite e sono riuscite a recuperare l’aereo, che ha riportato un danno a una delle ali.
La copilota 51enne è stata soccorsa dagli operatori sanitari della Croce rossa di Pavia ed è stata portata al San Matteo da un’ambulanza per una sospetta frattura a un piede.
