Giornata ricca di pioggia al Rothesay Open di Nottingham, un sabato in cui comunque si sono conclusi i match di quarti di finale e ha potuto prendere il via la prima semifinale, quella tra Emma Raducanu e Katie Boulter. La campionessa dello US Open 2021 ha fatto suo il primo set al tie-break dopo un’ora e venti di gioco, poi l’incontro è stato sospeso e rinviato alla giornata di domenica. Nei quarti di finale disputatisi sabato, Ons Jabeur è stata sconfitta da Karolina Pliskova, mentre Diane Parry ha avuto la meglio di Kimberly Birrell.
[6] K. Pliskova b. [1] O. Jabeur 7-6(8) 6-7(3) 7-5
Un match ad altissima intensità tra due finaliste di Wimbledon ha premiato Karolina Pliskova. L’ex numero 1 del mondo ha ottenuto un gran successo ai danni di un’indomabile Ons Jabeur, con lo score di 7-6(8) 6-7(3) 7-5, al termine di una battaglia durata due ore e 39 minuti, qualificandosi per le semifinali del WTA250 di Nottingham. Nessun break nei primi due set e solo cinque palle break avute a disposizione in totale dalla giocatrice in risposta, tre per la tunisina e due in favore della ceca.
Si sono, dunque, disputati due tie-break e – a testimoniare l’enorme equilibrio in campo tre due tenniste molto forti – alla zampata di Pliskova nel primo (vinto 10-8 con due set point annullati), ha risposto Jabeur nel secondo (portato a casa con il parziale di 7 punti a 3). Lotta punto a punto anche nel terzo set, ma qui abbiamo assistito a diversi ribaltamenti di fronte: la due volte finalista Slam si è portata avanti per 2-0 e poi per 3-1, con la numero 10 del mondo che ha piazzato il controbreak nel sesto game e impattato sul 3-3. Le due giocatrici hanno poi tenuto i successivi turni battuta fino all’undicesimo game, quand’è stata nuovamente Pliskova a portarsi in vantaggio di un break. Tenuto il servizio successivamente, la testa di serie numero 6 ha chiuso per 7-6 6-7 7-5 e ha staccato il suo pass per le semifinali.
D. Parry b. K. Birrell 6-3 7-6(4)
L’avversaria di Karolina Pliskova in semifinale a Nottingham sarà Diane Parry, che si sta adattando benissimo ai campi in erba e ha ottenuto un bel successo ai danni dell’ostica Kimberly Birrell, tennista australiana che aveva sconfitto Lucrezia Stefanini nel match precedente. Ottima vittoria per la francese, dunque, che è salita alla posizione numero 53 del live ranking e si sta avvicinando sempre di più alla top50. Il primo set ha avuto un andamento decisamente lineare: Parry ha conquistato il break nel quarto game e, senza mai rischiare al servizio, ha incamerato la frazione con il punteggio di 6-3.
Molto più complesso invece il secondo parziale: la giocatrice transalpina si è portata avanti per 4-2 e sembrava destinata a chiudere la pratica in maniera piuttosto agevole, ma è stato proprio quello il momento in cui Birrell ha provato una reazione importante. L’australiana ha strappato il servizio alla sua avversaria nel decimo game e ha impattato sul 5-5, ha tenuto la battuta nell’undicesimo risalendo dallo 0-40 e si è anche procurata un set point sul 6-5 in suo favore. Parry, tuttavia, ha saputo soffrire e alzare il suo livello in questo momento critico: la numero 64 del mondo ha depennato il set point e ha prolungato il set al tie-break, vinto per 7 punti a 4.
[WC] E. Raducanu vs. [3] K. Boulter 7-6(13) (match sospeso per pioggia)
Un primo set bellissimo, poi la sospensione per oscurità: Emma Raducanu conduce per 7-6(13) contro la connazionale Katie Boulter e dovrà tornare in campo nella giornata di domenica per cercare di strappare un pass per la finale del WTA 250 di Nottingham. Dopo un quarto d’ora di studio, la partita si è stappata nel quinto game: Raducanu ha ottenuto ma non ha concretizzato due palle break, con la medesima situazione a parti invertite che si è ripresentata nel gioco successivo.
Dopo 29 minuti il punteggio dice 3-3, ma il match ha preso il volo dal punto di vista dello spettacolo. Parliamo di due giocatrici dalle enormi qualità, nonché principali speranze britanniche per Wimbledon al femminile: si tratta di un incontro dalla grande importanza per i tifosi inglesi e l’atmosfera è degna di tale occasione. Il livello è rimasto molto alto sebbene siamo state quelle le uniche circostanze in cui le due contendenti si sono trovate in difficoltà alla battuta fino al 5-5. Nell’undicesimo game Boulter ha tenuto il servizio ai vantaggi, Raducanu non ha tremato e ha prolungato il set al tie-break, equilibratissimo e dal tasso spettacolare elevatissimo, portato a casa dall’attuale numero 209 del ranking per 15 punti a 13 e non prima di aver cancellato ben tre set point. Un’ora e venti per un solo set e match rinviato a domenica, con doppio turno in vista per la vincitrice.
