Acclamata da pubblico e critica, la nuova dizi è pronta a sbarcare in Italia e conquistare gli spettatori. In onda da domani, domenica 16 giugno, in prima serata su Canale 5 e in prima visione assoluta, «Segreti di Famiglia», serie vincitrice di un Emmy come miglior telenovela nel 2023.
Ogni episodio di Yargi (il titolo originale della serie, ndr.) prevede colpi di scena, che metteranno in luce la fragilità dei rapporti umani e la forza dei legami familiari. La narrazione, ricca di emozioni e tensione, complessa e avvincente, esplora temi universali come giustizia, verità e sacrificio. L’atmosfera intensa e dinamica della trama si rispecchia, quindi, nell’Istanbul delle sue aree urbane moderne e in quella dei suoi iconici quartieri storici.
Nel cast oltre a Kaan Urgancıoğlu, noto per Endless Love, figura anche Başak Gümülcinelioğlu, conosciuta per Daydreamer e Love Is In The Air.
«Segreti di Famiglia» racconta le intricate vicende di una famiglia, che è messa di fronte a segreti inconfessabili e a misteri del passato. La storia ruota attorno al rispettato procuratore Ilgaz (Kaan Urgancıoğlu), che vive e giudica le persone secondo principi di onestà, onore e rispetto; al padre dell’uomo, il poliziotto Metin (Hüseyin Avni Danyal); all’avvocatessa Ceylin (Pinar Deniz), che non conosce limiti quando si tratta di far rispettare le regole. Sarà un omicidio, a cambiare per sempre le loro vite…
Anticipazioni prima puntata
La puntata si apre con il ritrovamento in un cassonetto dei rifiuti a Resitpasa del cadavere di una ragazza all'interno di una valigia. Il Procuratore Ilgaz e il capo della Omicidi Metin vengono chiamati ad indagare sul caso. Il mistero si infittisce quando all'interno del cassonetto in cui era stata gettata la valigia, viene rinvenuta una carta di credito che risulta essere intestata proprio a Metin. Due giorni prima, Cinar, figlio di Metin e fratello di Ilgaz, aveva rubato la carta di credito del padre e la sera dell'omicidio era rientrato a casa intorno le tre del mattino. Padre e figlio si trovano così a dover affrontare un caso che mette in crisi i loro valori e la loro etica professionale, dal momento che riguarda un membro della famiglia