Jannik Sinner, con 13 titoli del circuito maggiore, è il più vittorioso tennista italiano dell’era Open, il numero uno al mondo. Una sorpresa che potrebbe stupire il suo pubblico però è che Sinner non solo sa far andare la racchetta, ma anche le padelle. Una passione, quella per la cucina, trasmessa dal padre cuoco Hanspeter (e arruolato proprio per quel ruolo nel suo team in giro per il mondo) e raccontata ai microfoni di Tennis Channel. “Ero solito fare molti dessert quando ero giovane, mio padre è cuoco, dunque mi ha insegnato un po’…”, ha svelato Sinner durante l’intervista. Ecco quindi arrivare la domanda a sorpresa rivolta a lui e ad altri colleghi tennisti: “Cosa cucineresti per una cena romantica?”. La risposta sincera di Jannik non è tardata ad arrivare: “Cucinerei pasta col pomodoro… o qualcos’altro col pomodoro. Per dolce preparerei un tiramisù o qualcosa del genere”.
Piatto di pasta che non può mancare anche il giorno prima di un match importante. In occasione del torneo di Wimbledon dello scorso anno Sinner aveva svelato il suo prepartita: “La pasta al pomodoro porta abbastanza bene, in genere è un abitudine e la cucino io il giorno prima del match”. Il cuore del tennista batte (per rimanere in tema) per la cucina del nostro Paese e per la sua nuova fidanzata. Da qualche mese infatti Sinner è legato sentimentalmente alla 25enne tennista russa Anna Kalinskaya. Entrambi quindi conoscono bene il rigore e l’impegno per lo sport. In queste giornate Jannik ha ripreso gli allenamenti in vista delle prossime Olimpiadi che, stando alle sue ultime dichiarazioni, diventeranno sicuramente una vera e propria festa del carboidrato. Con quale tipologia di pasta? Le racchette, ovviamente.
L'articolo Jannik Sinner dalla racchetta alla padella: “Per una cena romantica con la mia fidanzata cucinerei pasta col pomodoro” proviene da Il Fatto Quotidiano.
