Diventa mamma a 63 anni dopo una fecondazione in vitro avvenuta a Kiev. A riportare la storia della neomamma, che ha partorito lunedì scorso all’ospedale Versilia, è il quotidiano ‘La Nazione’. “Sono troppo felice”, è stato il primo commento di Flavia Alvaro, la neomamma più anziana d’Italia. Il piccolo è nato lunedì con un parto cesareo d’urgenza all’ospedale Versilia di Lido di Camaiore, in provincia di Lucca, a 31 settimane e 4 giorni. Il suo peso è di circa 2 chili.
A raccontare la gravidanza è Andrea Marsili, il ginecologo che ha seguito la signora Alvaro: la donna si è sottoposta otto mesi fa ad una fecondazione in vitro in una clinica di Kiev, la Biotex Com, dal momento che Ucraina non c’è limite d’età per la fecondazione assistita. Marsili ha spiegato che quella dello scorso autunno, è stata la seconda visita della donna nella capitale ucraina: “Flavia era già stata una prima volta a Kiev nel 2022 – ha ricostruito il ginecologo al Corriere della Sera -. Anche in quella circostanza era rimasta incinta, ma purtroppo aveva poi subito un aborto spontaneo alla quattordicesima settimana di gravidanza. Questi mesi sono filati senza criticità fino al controllo di lunedì, quando ho notato alcuni valori che mi hanno portato a consigliarle di recarsi in ospedale. Dove, poche ore dopo il bimbo è nato, in anticipo rispetto a quanto previsto”. Andrea Marsili ha concluso dicendo: “La seguo da diversi anni e si è sempre dedicata con dedizione totale all’anziana madre, oggi ultranovantenne. Poi nel 2022 ha preso la decisione di diventare mamma ed è riuscita a coronare il sogno“.
Ora il neonato sta bene e si trova nel reparto prematuri. Appena raggiungerà il peso forma, la madre potrà portarlo a casa con sé, dove ad aspettarlo c’è anche la nonna.
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