foto da Quotidiani locali
TAVAGNACCO. Cestini ricolmi di rifiuti. Di ogni genere. Dai cartoni della pizza a vestiti, dai piatti in ceramica a sacchetti con avanzi di cibo. Ed è spuntato anche un rubinetto. Episodi che continuano a ripetersi a Tavagnacco.
Con immondizie sparse a terra, odori sgradevoli e una situazione di degrado urbano. Il Comune ora è pronto a dare battaglia. «Prima o poi i responsabili di questi gesti incivili saranno individuati – assicura l’assessore all’Ambiente Marcello Caravaggi – perchè non possiamo tollerare più questi gesti incivili».
L’amministrazione è già al lavoro per prendere dei provvedimenti. «Stiamo già rivedendo – prosegue l’esponente della giunta Cucci – il regolamento relativo alla videosorveglianza per poter installare delle nuove fototrappole e potenziare così i controlli per contrastare l’abbandono dei rifiuti e sanzionare chi riempie i cestini con rifiuti di ogni genere. C’è un problema di decoro urbano e anche di sanità». Un problema, questo, che si aggiunge a quello degli abbandoni - in particolare di materiali inerti e ingombranti - nei campi ai lati delle strade.
«L’anno scorso – riferisce poi Caravaggi – abbiamo individuato sei trasgressori. Le sanzioni amministrative – vanno da un minimo di 100 euro a un massimo di 600. E io chiederò alla giunta di poter inasprirle per dare un segnale forte e di tolleranza zero nei confronti di chi abbandona rifiuti nel nostro territorio». Non è la prima volta, infatti, che i cestini si riempiono di erbacce, sacchetti pieni di immondizia, contenitori e poi suppellettili, vestiario.
«Ognuno deve fare la propria parte – riferisce Caravaggi – per cercare di tenere pulito il nostro comune in cui, ricordo, sono attivi dei servizi di raccolta direttamente a casa del verde, come sfalci, foglie, ramaglie e ram, e degli ingombranti che sono totalmente gratuiti e possono essere utilizzati da tutti coloro che non hanno la possibilità di recarsi al centro di raccolta comunale».
«Ultimamente – prosegue l’assessore – trovavamo per terra dei rifiuti, sparsi un po’ ovunque, e dalla visione delle immagini delle telecamere abbiamo visto che le gazze ladre vanno a cercare il cibo nei vari cestini considerato che tani lasciano i sacchetti pieni di avanzi. Non possiamo più accettare questi gesti incivili che causano un degrado per il nostro comune».
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Episodi, dunque, che si ripetono. Come quello dell’abbandono dei rifiuti nei campi: lo scorso anno tra il cavalcavia di Adegliacco e quello di Molin Nuovo, un residente aveva rinvenuto un cumulo di scatoloni, di pezzi di mobili, una rete di materasso e persino uno spolert. Un altro cittadino aveva segnalato sacchi di plastica gettati nel fosso lungo la ciclabile vicino al ponte di Branco.
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L’amministrazione Cucci, dunque, punta a potenziare i controlli nel territorio comunale anche attraverso l’installazione di nuove fototrappole. «Non possiamo fare in modo che questi gesti restino impuniti» conclude Caravaggi.