Le migliori golfiste del panorama internazionale continuano a darsi battaglia nel secondo Major stagionale. Siamo infatti giunti al termine del secondo round dello U.S. Women’s Open (montepremi 12 milioni di dollari), evento organizzato dall’LPGA Tour nato nel lontano 1946. Seconda tornata che ha riscritto la classifica e confermato le difficoltà palesate ieri da molte big del ranking mondiale.
Grazie ad un solido round da -3 vola al comando Wichanee Meechai. La tailandese guida la leaderboard con lo score complessivo di -4 (136 colpi) e vanta due lunghezze di margine sull’americana Andrea Lee. -1 e terza posizione per l’australiana Minjee Lee e la giapponese Yuka Saso, leader al termine del giro d’esordio. Solttanto queste quattro golfiste transitano a metà gara con punteggi al di sotto del par, provando dunque a scavare un prezioso gap in vista dei round decisivi.
Sul percorso par 70 del Lancaster Country Club di Lancaster (Pennsylvania, Stati Uniti) chiudono la top ten in quinta posizione con lo score di +1 le sudcoreane Mi Hyang Lee e Jin Hee Im, la cinese di Taipei Wei-Ling Hsu, le nipponiche Sakura Koiwai ed Hinako Shibuno, ed infine le statunitensi non ancora passate al professionismo Asterisk Talley e Megan Schofill.
Si salva dal cut ma paga ben 11 colpi dalla vetta l’australiana Hannah Green, 45esima con +7. Nulla da fare invece per diverse big del ranking mondiale. Tagliate infatti la numero uno Nelly Korda, la canadese Brooke M. Henderson, la neozelandese Lydia Ko, la svedese Maja Stark e la tailandese Patty Tavatanakit. Nel pomeriggio italiano spazio al terzo round che scremerà ancor più la classifica.
