[1] S. Errani b. G. Ruse 7-6(8) 7-6(4)
Un momento magico, straordinario. Sara Errani ci sarà anche nell’edizione 2024 del Roland Garros. Completa una settimana d’antologia: prima la vittoria nel torneo di doppio agli Internazionali BNL d’Italia, poi questa qualificazione al main draw del secondo slam dell’anno. Da testa di serie n. 1 batte in due tie-break intensi la rumena Gabriela Ruse, 7-6(8) 7-6(4). Errani continua la inossidabile presenza al Roland Garros, presente dal 2008 (nel 2007 si fermò nel tabellone minore) al 2023 con la sola eccezione del 2019: una finale nel 2012 e la semifinale nell’anno successivo i suoi piazzamenti più felici. Suzanne Lenglen che alla fine le tributa la giusta ovazione, quella che si regala alle grandi campionesse. E’ entrata in campo con una voglia pazzesca, la stessa che le ha consentito di annullare cinque set point, due dei quali consecutivi, nel primo set. Il dritto e la risposta sulla seconda della rumena sono stati i colpi che le hanno consentito in più di una circostanza di restare aggrappata all’avversaria. Primo set in cui Errani è stata a rincorrere più volte l’avversaria, ma poi, nel momento decisivo, la forza del suo dritto ha fatto la differenza. Ruse ha cercato di reagire nel secondo set salendo 4-2, ma non c’è stato scampo per lei costretta al secondo tie-break di giornata giocato peggio del primo e finito con eguale risultato.
La gioia incredibile della bolognese profuma di impresa e contagia l’Italia del tennis sempre più avvolta nelle gesta dei suoi portacolori.
L’equilibrio iniziale è spezzato dal ritmo della n. 152 del mondo che piazza il break nel terzo game alla quarta chance, dopo aver fallito le prime tre opportunità consecutive. Errani reagisce prontamente e impatta sul 3-3 sfruttando qualche errore di rovescio della sua avversaria. Ma il pallino rimane in mano a Ruse che strappa il servizio alla bolognese: parziale di 12-3 e due set point consecutivi. Nel momento di massima difficoltà arrivano due vincenti di Errani che le consentono di rimanere in scia della rumena.
Le opportunità sprecate rimangono nella mente di Ruse che incappa in uno 0-40 senza che riesca a uscire da questo momento di negatività. Errani aggredisce in risposta e si torna in parità. Scampato il pericolo si arriva al tie-break disputato in maniera molto diligente da entrambe. Subito Ruse a cercare di scrollarsi di dosso la negatività del momento ma poi subisce quattro punti in fila di Errani. Per la bolognese un grande rammarico, la risposta di dritto che finisce in corridoio e le avrebbe dato il 5-2 su una seconda “ballerina” di Ruse.
Si torna in equilibrio sull’errore di dritto di Errani, con la rumena che piazza solo vincenti di dritto e si ritrova a set point. Bene la n. 95 del ranking con il servizio, ma poi manda in corridoio un colpo abbordabile. Qui Ruse si addormenta e spreca col dritto, bruciando il quarto set point. La sua gara di fatto termina sulla quinta opportunità di aggiudicarsi il set, quando Errani alza il livello del suo tennis e tiene splendidamente i suoi turni di servizio. Altra seconda di Ruse sul 9-8 e sul primo set point in favore dell’azzurra: le salta in campo con i suoi colpi di dritto con cui si apre lo spazio per aggiudicarsi il parziale.
Errani parte fortissimo nel secondo set, strappando la battuta a Ruse molto risentita anche per qualche chiamata dell’arbitro. Il nervosismo le passa ben presto, tempo di infilare tre giochi consecutivi. La fuga decisiva per la rimonta? Neanche a dirlo, perchè di fronte a una leonessa che nelle situazioni di pericolo dà il massimo. Torna subito in parità recuperando il break di svantaggio e dopo altri tre break consecutive le due giocatrici spingeranno forte col servizio senza mai concedere opportunità alle avversarie. L’unico punto dalla tennista al servizio è di Ruse, molto superficiale nella circostanza a mandare sul 5-3 l’azzurra. Il braccio della bolognese non trema e va a trovare altri errori della rumena che le consentono di alzare le braccia al cielo!
E’ nel main draw del Roland Garros anche nel 2024.
[8] K. Volynets b. O. Selekhmeteva 6-3 6-4 (Matteo Beltrami)
La statunitense Katie Volynets accede al tabellone principale del Roland Garros sconfiggendo la russa Selekhmeteva 6-3 6-4 in 1 ora e 40′. Partita molto fallosa per entrambe, con Selekhmeteva che addirittura colleziona 38 gratuiti, ma che alla fine premia la maggior resilienza di Volynets, capace di annullare 12 delle 15 palle break affrontate. Il primo set si mette subito bene per l’americana che vola 5-0 dopo tre break filati; Selekhmeteva tenta di tornare in partita contro breakkando due volte la rivale, ma alla fine cede nuovamente la battuta nell’ultimo game per il 6-3 del primo set. La ripresa è meno concitata, ma si risolve solo negli ultimi giochi del match, quando Volynets breakka nel decimo e ultimo gioco per il 6-4 conclusivo.
J.Avdeeva b. O.Gadecki 1-6 6-3 6-2 (Matteo Beltrami)
Vittoria in rimonta per la tennista russa Julia Avdeeva che sconfigge in tre set l’australiana Olivia Gadecki con il punteggio di 1-6 6-3 6-2. Partita che ha vissuto di parziali ma che ha premiato colei che ha osato di più, ovvero la russa, capace di mettere a segno 34 vincenti ma con 33 non forzati. Il primo set comunque è tutto di Gadecki che piazza due break per il 6-1 con cui si chiude il primo parziale. Nella ripresa Avdeeva comincia a giocare il suo miglior tennis, spinta da buone percentuali al servizio. Il break decisivo arriva sul 3-2 e permette alla russa di chiudere per 6-3. L’ultimo set se lo aggiudica sempre la russa, che scappa via con il secondo break sul 4-1.
