Una sfida allo spaccio quotidiana al Biscione. «Ogni giorno troviamo qualcosa», spiegano gli agenti della polizia locale del Coneglianese, anche ieri impegnati nello stanare i pusher in piazzale Zoppas. Protagonista è Ray, il pastore olandese sguinzagliato tra la stazione delle corriere e il piazzale sovrastante. É la “Zona B”, quella resa celebre dai trapper dei video con le pistole. É stata riaperta dopo quasi due anni di transennamenti. Tolte le recinzioni sono ricomparsi teppisti e tossici. Siringhe abbandonate nel parcheggio sotterraneo del Centro direzione, in parte di proprietà del Comune.
Cumuli di bottiglie di birra rastrelliere per biciclette ribaltate, il cane antidroga di Conegliano si muove in mezzo ai giovani che stazionano nel piazzale. «No, ancora? Oggi non abbiamo niente», dicono sconsolati dei giovani seduti su una panchina del Biscione. Anche loro conoscono il giovane pastore olandese, che fiuta negli anfratti tra pavè e muri, i posti dove gli spacciatori in precedenza hanno nascosto della droga. Il naso di Ray è talmente sensibile che capisce anche dove c'è già stato dello stupefacente. Vengono identificate e controllate diverse persone.
Due studentesse, zaino in spalla, si allontano a piedi quando vedono gli agenti posteggiare l'auto della locale. Attraversano via Colombo e vanno verso piazzetta Calvi, dove vengono fermate dagli agenti. Ray gira attorno ai loro zaini, ma sono “pulite”, non emerge nulla di illecito. Il tutto avviene poco dopo mezzogiorno, in uno dei controlli quotidiani della polizia locale per bloccare il commercio al dettaglio di dosi. Piccole “palline” o involucri vengono trovati ogni giorno, perché gli spacciatori appena avvistano le forze dell'ordine fuggono o utilizzano altre zone per i traffici illegali. Anche nella zona tra i giardini di San Martino e via Vespucci sono stati sequestrati quantitativi di droga.
Nell'ultimo periodo quasi 250 grammi, per la maggior parte marijuana e hashish, ma anche cocaina. Se potesse parlare, Ray direbbe: «Vediamo chi si stanca prima», interpretando anche il pensiero degli agenti. Il cane antidroga certamente non si stanca mai, anzi per lui è quasi come un gioco girare alla ricerca di droga. Diventerà anzi ancora più esperto, grazie a un ulteriore corso di addestramento a cui sarà sottoposto al centro cinofilo Malanoche di Vedelago. Le indagini degli inquirenti proseguono per incastrare gli autori della rete di spaccio in città, che avrebbe diversi canali da cui si rifornisce. Nel frattempo il trapper Sultan, ha preannunciato l'uscita entro fine mese di un nuovo video della saga del gruppo del Biscione che inneggia a droga, soldi e incita all'offesa delle donne. “Street 4” è la videoclip di cui ancora non sono stati resi noti i contenuti. Le foto pubblicate sui social per presentare la canzone sono state realizzate all'interno dell'ex Zanussi.