Terzo oggi, quinto in classifica generale, margine sul primo degli inseguitori (anche il primo dei rivali per la Maglia Bianca) incrementato, margine dal quarto posto in graduatoria (Ben O’Connor) diminuito. Meglio di così la diciassettesima tappa Giro d’Italia con arrivo sul Passo Brocon per Antonio Tiberi non poteva andare.
L’azzurro è sempre stato attentissimo assieme alla squadra nelle prime posizioni del plotone, non ha lasciato nulla al caso ed ha dimostrato una condizione eccellente nonostante le fatiche di questa Corsa Rosa intensissima. Se prima del giorno di riposo c’era il rischio che potesse crollare, adesso addirittura sembra che la forma sia in crescendo.
Le sue parole nel dopo gara dicono tutto: “Per essere la terza settimana devo dire che mi sento bene, per fortuna sembra che stia andando come avevo immaginato, nei Grandi Giri nella terza settimana mi sono sentito sempre bene. Speriamo che continui così fino a Roma”.
Domani a Padova relax, poi altre due tappe dure, con soprattutto la giornata di sabato con la doppia scalata sul Monte Grappa che sarà durissima e risulterà sicuramente decisiva. Il quarto posto non è lontano, il podio resta un sogno, ma non un’utopia, ma l’obiettivo è ovviamente quello di conservare la top-5.