C’è del ritrovato ottimismo intorno a Jannik Sinner ed i sorrisi dispensati da quest’ultimo al suo arrivo a Parigi appaiono più simbolici di quanto sembrino. Del resto, l’ultima risonanza magnetica effettuata dal tennista italiano ha cancellato quasi ogni dubbio: Jannik è sulla via della guarigione ed in tal senso, gli ultimi giorni di allenamento in quel di Montecarlo, hanno fornito dei dati (e delle risposte) piuttosto incoraggianti in vista del Roland Garros.
Detto ciò, Sinner è a Parigi e si sta allenando con il giapponese Kei Nishikori, dodici volte trionfatore nei tornei ATP, per tastare le sue condizioni in vista dell’Open francese. Va da sé, naturalmente, che nessuno voglia rischiare un riacutizzarsi dell’infortunio – tantomeno lo staff dell’atleta altoatesino – per questo Sinner continuerà ad allenarsi con Nishikori sui campi parigini prima di annunciare la sua decisione definitiva. Qualora non dovessero arrivare notizie di eventuali forfait prima del sorteggio di giovedì pomeriggio, sarà chiaro a tutti che Jannik proverà a disputare il glorioso Slam sulla terra battuta.
In ballo c’è la posizione numero 1 del ranking ATP – che Sinner potrebbe raggiungere anche non giocando a Parigi – se Djokovic non dovesse raggiungere la finale della blasonata kermesse transalpina (o la semifinale in caso di trionfo a Ginevra). Ad ogni modo, il team guidato da coach Darren Cahill proverà a trovare la soluzione più saggia per l’attuale numero 2 del mondo. A Parigi, tra l’altro, Sinner dovrebbe difendere 85 punti, mentre a Wimbledon la semifinale dello scorso anno. Oramai manca davvero poco per avere un quadro della situazione un po’ più preciso.
