Un evento pensato per avvicinare i fan alla loro squadra del cuore si è trasformato in un incubo per un ragazzino e sua madre. Durante un incontro organizzato dagli Charlotte Hornets, squadra di basket dell’NBA, il giovane Angell Joseph, grande tifoso, ha chiesto un autografo alla stella della squadra, LaMelo Ball. La risposta del giocatore, però, è stata tutt’altro che sportiva: secondo la madre del bambino, Tamaira McRae, Ball avrebbe accelerato bruscamente con la sua auto, travolgendo il piede di Angell e causandogli una frattura e problemi alla schiena.
La signora McRae, sconvolta dall’accaduto, ha deciso di non rimanere in silenzio. In un’intervista a WSOC-TV, ha raccontato l’accaduto, sottolineando la freddezza e la noncuranza di Ball, che si sarebbe allontanato senza prestare soccorso né mostrare alcun segno di rimorso. “Quando vedi tuo figlio ferito, vieni ferita anche tu”, ha dichiarato la donna, descrivendo il percorso di recupero del figlio, sia fisico che psicologico.
La famiglia di Angell Joseph non si è limitata a denunciare l’accaduto pubblicamente, ha anche intrapreso un’azione legale contro LaMelo Ball e gli Charlotte Hornets, chiedendo un risarcimento di 25mila dollari per le lesioni subite dal bambino e per i danni morali. L’avvocato della famiglia, Cameron DeBrun, ha accusato Ball di negligenza alla guida, sottolineando come il giocatore non abbia avuto il controllo del veicolo né abbia preso le misure necessarie per evitare il contatto con i pedoni presenti all’evento. Le accuse contro Ball non si limitano a questo episodio. Sui social network circolano video che mostrano il giocatore impegnato in manovre spericolate al volante, come slalom tra le auto e passaggi con il semaforo rosso. Questo comportamento, unito alla mancanza di attenzione dimostrata durante l’evento con i fan, solleva seri dubbi sulla sua responsabilità e maturità.
Ma la responsabilità, secondo l’avvocato DeBrun, non ricade solo su Ball. Anche gli Charlotte Hornets sono chiamati in causa, in quanto organizzatori dell’evento. La mancanza di adeguate misure di sicurezza all’uscita dello Spectrum Center, dove si è svolto l’incontro, avrebbe contribuito all’incidente. La vicenda ha scatenato un’ondata di indignazione tra i fan e l’opinione pubblica, mettendo in luce il lato oscuro del mondo dello sport professionistico. Le indagini sono ancora in corso e l’esito della denuncia è incerto: tuttavia, l’incidente ha già avuto un impatto significativo sulla reputazione di LaMelo Ball e degli Charlotte Hornet.
L'articolo Bimbo di 11 anni chiede l’autografo al suo idolo dell’Nba, il campione di basket lo investe con l’auto e gli rompe un piede proviene da Il Fatto Quotidiano.
