Non vinceva dal 2021 nella Corsa Rosa, le ultime cronometro al Giro d’Italia erano diventate quasi un tabù per la nostra stella. Il riscatto arriva oggi nella prova contro il tempo da Castiglione delle Stiviere a Desenzano del Garda: Filippo Ganna torna a trionfare davanti al pubblico amico, in maglia tricolore il portacolori della Ineos Grenadiers domina in lungo e in largo conquistando il successo numero sette della carriera nel Grande Giro casalingo.
Prova di 31,2 chilometri completamente pianeggiante per specialisti puri, ideale per le caratteristiche del piemontese che infatti non ha lasciato scampo a nessuno dei rivali: a tutta dall’inizio alla fine, 35’02” il tempo conclusivo alla media di 53.435 km/h.
L’unico che ha messo un po’ paura al campione italiano è stato il solito Tadej Pogacar: altra prova spettacolare per la Maglia Rosa che dà spettacolo soprattutto nella prima parte, trovandosi addirittura davanti all’azzurro, salvo poi arrendersi per 29”. Per lui ovviamente ancora margine che aumenta rispetto ai rivali.
Terza piazza per l’olandese Thymen Arensman, un altro uomo dell’armata Ineos Grenadiers (da sottolineare che Magnus Sheffield, finito a terra nel finale, era probabilmente in lotta per il podio), il quale sfrutta l’occasione per guadagnare diverse posizioni in classifica generale. Nella top-5 anche un ottimo Geraint Thomas, quarto e secondo in graduatoria (scavalcato Daniel Martinez, non brillantissimo).
Nella lotta per il podio da sottolineare le performance dell’azzurro Antonio Tiberi, eccellente sesto a 1’19” da Ganna e sempre più Maglia Bianca (con qualche sogno che resta per la top-3), e, soprattutto, di Ben O’Connor: l’australiano della Decathlon AG2R La Mondiale Team è addirittura settimo e fa un ottimo balzo in avanti.