foto da Quotidiani locali
I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Padova hanno eseguito un Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Padova nei confronti di un uomo di 67 anni di Solesino, in provincia di Padova.
Quest'uomo è stato riconosciuto colpevole e condannato l'ottobre scorso a una pena di 3 anni e mezzo di reclusione per violenza sessuale continuata, risalente al 2012.
La vittima, una donna di origini moldave all'epoca 27enne, era giunta in Italia dopo essere stata proposta per lavorare come badante presso l’abitazione dell’uomo, dove avrebbe dovuto assistere la madre inferma.
Tuttavia, già dopo pochi giorni, l'uomo ha iniziato a chiederle prestazioni sessuali, sostenendo che il suo salario, di soli mille euro, dovesse includere anche atti sessuali.
Nonostante i suoi rifiuti e i suoi tentativi di far capire all’uomo, spesso ubriaco, di essere sposata e madre di una figlia, la donna è stata costretta a subire diversi episodi di violenza, palpeggiamenti in varie parti del corpo e tentativi di rapporti completi.
Solo grazie alla sua forte reazione e alla presenza dell’anziana madre dell’uomo è riuscita ad evitare il peggio. Infine, ha deciso di denunciare tutto alle autorità. L'uomo è stato indagato e successivamente condannato con una sentenza diventata definitiva solo lo scorso febbraio. Gli agenti lo hanno trovato sul posto di lavoro e lo hanno condotto presso il carcere di Padova.
