Wicky’s Innovative Japanese Cuisine
Corso Italia, 6 – 20122 Milano
Tel. 02/89093781
Sito Internet: www.wicuisine.it
Tipologia: fusion / giapponese
Prezzi: menù degustazione 110/150€, prima onda 22/30€, seconda onda 22/75€, terza onda 28/70€, quarta onda 12€
Chiusura: Domenica; Lunedì e Sabato a pranzo
OFFERTA
A Wicky Priyan, chef del ristorante che porta il suo nome, piace molto la commistione tra le diverse culture gastronomiche tanto da farne la cifra stilistica del suo menù. Infatti, qui, troverete il gambero rosso di Mazara del Vallo, il tartufo, il cappero di Pantelleria o la burrata pugliese, abbinati ad altri ingredienti orientali oppure trattati con tecniche giapponesi, come nell’eccellente Sushi Kan Wicky’s Brand, piatto signature dello chef, composto da 8 nigiri con topping diversi, tra cui l’angus con salsa al rosmarino e tartufo nero, il salmone con lo zenzero, menta e cipollotto, il gambero rosso con salsa al pomodoro datterino, la capasanta con olio EVO Leccino, sale e yuzu, la ricciola giapponese e il tonno con Wicky’s sauce, la spigola con pomodoro e bottarga di muggine e la mazzancolla pugliese con pesto di capperi di Pantelleria. Buono anche il trancio di merluzzo nero dell’Alaska marinato nella salsa di miso e servito con delle verdure di stagione belle croccanti. Il piatto meno convincente del nostro pranzo è stato Wicky in Puglia, dove un buon baccalà mantecato era obnubilato da una crema di burrata pugliese, anguilla affumicata, granella di cucunci, gelatina di melanzane, yuzu miso e barbabietola in polvere.
AMBIENTE
Il locale e ampio e arredato in stile moderno ed elegante, con la prima sala che accoglie il grande bancone e alcuni tavoli e la sala in fondo che dà sulla cucina e sul bancone presso il quale si può mangiare a stretto contatto con lo chef che prepara i piatti.
SERVIZIO
Cortese, di poche parole e abbastanza rapido senza risultare pressante.
Recensione a cura di: Milano de La Pecora Nera – ed. 2022 – www.lapecoranera.net
L'articolo Wicky’s Innovative Japanese Cuisine – Milano sembra essere il primo su Secolo d'Italia.
