foto da Quotidiani locali
Detto, fatto. In nemmeno tre mesi Permasteelisa ha realizzato “La via dei profumi” che da Salsa sale al castello di San Martino. «Per i primi 50 anni della società volevamo lasciare un segno di riconoscenza alla città. Un totem, un monumento? No, qualcosa di più vivo, che in tempo di cambiamenti climatici consolidati e semmai espanda la biodiversità – sottolinea Massimiliano Fanzaga, direttore della Comunicazione – ed ecco questo parco fiorito e profumato, che si evolverà di stagione in stagione, di anno in anno». Lo ha realizzato l’Ecosistema Poletto, in stretta collaborazione anche col sindaco Antonio Miatto che ha presentato il “lascito” naturalistico, insieme all’assessore Antonella Uliana.
“La via dei profumi” sarà scandita nei suoi 600 metri da 300 piante di 18 essenze diverse, oltre che da quattro punti panoramici, archi fioriti in cui si potrà anche scattarsi un selfie con sullo sfondo gli scorci vittoriesi. Calicanto d’inverno, arancio trifogliato in primavera, rosa damascena in estate, osmanto in autunno, solo per citare alcune delle specie che arricchiranno con i loro colori e profumi la camminata.
«Col 31 marzo tiriamo le somme del 2023. E possiamo ammettere di essere soddisfatti perché come Permasteelisa l’anno scorso abbiamo acquisito numerose ed importanti commesse – afferma Fanzaga -. Quindi concludiamo l’anno anniversario della fondazione nel modo più rassicurante. Questo che lasciamo alla città è un progetto molto caro, perché si inserisce nelle azioni di sostenibilità e benessere che per noi molto importanti. Va nel segno del benessere della persona, che desideriamo per i nostri collaboratori ma anche per tutta la comunità che ci ospita».
È di pochi giorni fa la notizia che l'azienda è stata incaricata di realizzare, per 40 milioni di euro, le facciate su misura di St. John's Wood Square, un nuovo complesso residenziale nel cuore di Londra. Il complesso residenziale comprenderà nove edifici. Il sindaco Miatto ha ringraziato Permasteelisa per la sua presenza ormai storica in città, che ha fatto conoscere Vittorio Veneto in ogni parte del mondo, ma anche per la partecipazione qualificata alle iniziative più importanti che Vittorio Veneto organizza. Rivela, il sindaco, di essere stato proprio lui a condividere con Permastelisa un tributo alla natura e al benessere dei cittadini vittoriesi. Entusiasta del progetto anche il vescovo di Vittorio Veneto: la curia, proprietaria dell’area, ha dato il proprio benestare. I Vivai Poletto hanno messo a dimora piante di calicanto, lonicera fragrantissima, arancio trifolato, clematide, corylopsis, lillà, viburno, glicine bianco, rosa damascena, fior d’arancio, pittosporo, ligustrello, gelsomino, lavanda, deutzia, caprifoglio, osmanto, eleagno. L’associazione Zheneda si è già resa disponibile per il servizio di irrigazione delle piante.