MORTARA. Truffata e derubata durante il prelievo allo sportello bancomat di piazza Martiri della Libertà vicino al municipio. La vittima è una donna di 65 anni residente a Mortara: aveva appena inserito il pin per eseguire un prelievo di mille euro. Denaro che è finito nelle tasche di due truffatori. La donna ha sporto denuncia alla stazione dei carabinieri: le indagini sono in corso. I militari stanno esaminando le immagini delle telecamere installate dalle parti di piazza Martiri della Libertà: la coppia di ladri potrebbe essere stata inquadrata.
E’ successo venerdì mattina davanti allo sportello bancomat di Unicredit: siamo nel centro di Mortara. Ecco la ricostruzione di una truffa che, almeno nella nostra provincia, non ha molti precedenti. La donna è arrivata davanti al bancomat e ha inserito la tessera per eseguire un prelievo. Ha digitato il pin ma non si è accorta che i due truffatori la stavano tenendo sotto controllo per mettere a segno un furto con destrezza studiato nei minimi particolari.
Quando la donna ha digitato i numeri segreti uno dei due ha gettato a terra due banconote e non le ha dato il tempo di prelevare il denaro. «Signora guardi che ha appena perso queste banconote – ha detto indicandole a terra – dovrebbe stare più attenta perchè qualcuno le potrebbe rubare». E, per essere ancora più gentile, le ha raccolte e le ha passate alla donna.
In realtà era solo un modo per distrarla. Nel frattempo il secondo uomo è sbucato dal nulla, si è avvicinato al bancomat ed ha digitato il tasto del prelievo della somma che era stata già impostata dalla cliente: mille euro. Il denaro è uscito dalla bocchetta e la 65enne, ancora impegnata a parlare con il complice, non se n’è nemmeno accorta. Il secondo truffatore ha arraffato i soldi, li ha messi in una tasca dei pantaloni e si è allontanato con il complice.
La donna si è accorta di essere stata truffata quando ha visto che lo sportello bancomat non le faceva uscire il denaro. Si è guardata intorno ma la coppia di truffatori era già lontana. Poi ha chiamato i carabinieri ed ha sporto denuncia in caserma. —
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