Come la Coppa del mondo di sci alpino a Saalbach, anche la Coppa del mondo di sci alpino paralimpico si è conclusa con una gara… cancellata. L’ultima competizione delle Finali di Sella Nevea, un superG, previsto per ieri, non si è infatti disputato per problemi di sicurezza.
La difficile ma non impossibile rimonta di René De Silvestro si è dunque fermata allo sfortunato gigante di domenica, che ha visto “Renna” inforcare all’ultima porta della seconda manche, quando era nettamente in testa. Sfumata la possibilità di una difficilissima ma non impossibile rimonta, l’azzurro di San Vito ha dovuto così accontentarsi del secondo posto nella classifica generale di Coppa, a cento punti di distacco dall’eterno rivale, l’olandese Jeroen Kamsproir.
Un secondo posto che, se lascia l’amaro in bocca, rappresenta in ogni caso un grandissimo risultato per De Silvestro, che ha dimostrato una costanza di rendimento notevolissima in questa stagione.
Oltre al secondo posto nella generale, René infatti si porta a casa pure la vittoria di due coppe di specialità: quella dello slalom e quella del superG.
Per quanto riguarda il superG, secondo posto nella classifica finale nella categoria Visual Impaired per il trentino Giacomo Bertagnolli (guida Andrea Ravelli) mentre la monfalconese Martina Vozza (guida Ylenia Sabidussi) ha chiuso al terzo posto.
Nella generale, oltre al secondo posto di De Silvestro, l’Italia conquista la piazza d’onore anche con Bertagnolli.
Sull’annullamento del superG di ieri, il presidente della Federazione italiana sport invernali paralimpici, Paolo Tavian, esprime amarezza.
«È doveroso che la prima attenzione sia quella verso la sicurezza e l’incolumità degli atleti. Ma era altrettanto doveroso che la giuria e gli allenatori considerassero anche tutti gli sforzi fatti, dall’organizzazione. Purtroppo la sensazione è che la decisione finale sia stata presa più sulla stanchezza, piuttosto che su una seria riflessione e analisi obiettiva delle condizioni della pista».