Da lunedì 18 primi scavi in via Riva: sarà inaccessibile ad auto e pedoni. Dalla prossima settimana il doppio senso di marcia in corso Garibaldi
IVREA. Con le operazioni di allestimento del cantiere in piazza Perrone entrano nel vivo i lavori per l’elettrificazione della linea ferroviaria Ivrea-Aosta. Lunedì mattina sono arrivati sul posto gli operai dell’impresa Luigi Notari di Milano, la capofila del raggruppamento Sifel, Costruzioni Linee Ferroviarie, Clf e Rete Costruzioni Ferroviarie che si è aggiudicato la gara indetta da Rfi per circa 79 milioni di euro. L’area è stata recintata.
Da qui fino alla fine dei lavori in piazza Perrone vige il divieto di circolazione e di sosta. Da lunedì prossimo, 18 marzo, sarà chiusa al traffico via Riva. In quello stesso giorno, al massimo entro la fine della prossima settimana, partirà anche la sperimentazione del doppio senso di marcia in corso Garibaldi.
Con la chiusura di via Riva partiranno tutte quelle operazioni propedeutiche all’innalzamento della galleria ferroviaria. Si comincerà con lo spostare la rete dei sotto servizi: elettricità, acqua, gas e telefonia. Poi cominceranno gli scavi e nell’attuale galleria verranno inseriti una serie di micropali per rinforzare le pareti prima di abbattere la volta. A quel punto, ma non prima di un paio di mesi, sarà inevitabile restringere di una corsia la viabilità sul tratto iniziale del lungo Dora. Sarà questo il momento più critico per la viabilità cittadina, così come annunciato da tempo, i cui tempi variano da 9 a 12 mesi: molto dipenderà anche se il cantiere sarà operativo nei giorni di sabato e domenica, così come spinge l’amministrazione comunale in modo da limitare i disagi nel tempo. E in tema di mitigazione dei disagi la giunta sta dando corpo al progetto relativo al doppio senso di marcia in corso Garibaldi per auto e autobus Gtt (i mezzi pesanti sono esclusi) e alla rotatoria temporanea di porta Aosta. Una misura, che insieme a quella di corso d’Azeglio, potrebbe diventare strutturale se darà buoni frutti.
I lavori sono stati già affidati. «Stiamo facendo di tutto affinché sia tutto pronto per il 18 marzo – spiega l’assessore alla Viabilità Francesco Comotto -. Al massimo però si slitterà di qualche giorno. L’importante è partire con largo anticipo rispetto al restringimento della carreggiata in modo da sperimentare. Sappiamo bene che ci sono case con accesso diretto, e la criticità di una curva a gomito e stretta, adatta alle dimensioni delle auto degli anni Sessanta».
Tornando alla chiusura di via Riva i residenti di via Arduino dall’altezza di via Riva in su saranno autorizzati a entrare nella Ztl passando da via Cavour, piazza di Città, via Arduino e a salire. Affinché ciò accada devono comunicare la targa del veicolo all’Ufficio della polizia locale, esattamente come si fa per chiedere l’autorizzazione alla Ztl da residente. La differenza in questo caso è che la richiesta non sarà gravata dai 16,60 euro di bollo da imposta statale. Tempo 24 ore e l’autorizzazione verrà rilasciata.
