Cultura, imprenditoria e solidarietà unite per raccontare le donne e il loro coraggio di andare controcorrente. Il tutto al centro di un doppio evento che avrà luogo sabato 9 marzo al Teatro Buzzati: alle 16.30 un “Aperifocus”, alle 20.30 uno spettacolo-concerto di beneficenza.
L’appuntamento pomeridiano, un esclusivo aperitivo su invito, sarà il momento perfetto per presentare il progetto Fem Factor Dolomiti. «Un’iniziativa finanziata dalla Regione che si rivolge in particolare alle giovani donne (18-35 anni) bellunesi», illustra la coordinatrice Patrizia Loiola, «con diversi interventi per accompagnare all’inserimento lavorativo, allo sviluppo di carriera o di un’attività imprenditoriale, ma anche del proprio personal branding. Così da rispondere alle richieste delle aziende locali e valorizzare le opportunità che il territorio offre, cercando di bloccare la tendenza a lasciare il Bellunese».
Porteranno poi la loro voce imprenditrici del territorio bellunese, oltre che Michele Verdolini, project manager del Centro Consorzi. «Inviteremo imprenditrici che operano in vari ambiti, dalla moda all’occhialeria, dal turismo ai settori agroalimentare, vinicolo e ristorativo», annuncia Loiola.
«I loro interventi verteranno sulla loro storia e su quello che dal loro punto di vista è necessario sviluppare sul territorio per agevolare soprattutto le nuove imprese. Un parere da chi è coinvolto nel fare impresa nel Bellunese. Chiederemo loro di farsi sostenitrici di questo progetto, mentori di queste giovani donne. E ci auguriamo che poi si fermino per lo spettacolo, contribuendo ad un’azione di solidarietà».
Già, perché alla sera il Teatro Buzzati accoglierà l’evento di beneficenza “Donne: il coraggio di andare controcorrente”, aperta al pubblico e a favore di Belluno Donna. Biglietto unico 10 euro: i proventi raccolti andranno a sostenere le importanti iniziative dell’associazione per aiutare le donne vittime di violenza.
Per mettere a punto l’evento, si sta impegnando Jessica Da Re. «Sarà un vero e proprio concerto, con l’intervento di alcuni ospiti, come fossimo in un salotto televisivo. Io canterò e condurrò insieme a Riccardo Checchin, attore e doppiatore, che a sua volta interverrà come tale. La serata sarà dedicata alla donna, non solo perché saremo in prossimità dell’8 marzo, ma perché è un argomento a me caro da sempre. Si toccheranno temi legati all’evoluzione naturale della donna nel suo percorso di vita, ma anche al coraggio femminile nell’affrontare il lavoro, piuttosto che altre scelte esistenziali e sociali. Attraverso le canzoni, punteremo su alcune donne che si sono distinte».
«Condividerò il palco», continua Da Re, «anche con Jessica Lena e Giorgia Canton, giovani cantautrici che presenteranno alcuni brani da loro scritti e che le rappresentano. E con l’attrice Roberta Barbiero. E un ospite d’eccezione ci accompagnerà per la serata: il maestro Gioni Barbera, pianista da anni in tour con Arisa, direttore artistico e docente al Cet di Mogol, e compositore che ha lavorato anche con Ornella Vanoni. Un grande artista e una splendida persona».
