Trieste, 7 gennaio 2024. La Pallacanestro Trieste aveva salutato il vecchio anno con una complicata ma importante vittoria contro la diretta rivale Tezenis Verona, mentre l’Assigeco Piacenza aveva interrotto la sua striscia positiva in quel di Forlì. Stasera le due compagini si sono affrontate in un clima ancora festivo, con i padroni di casa che hanno improntato il proprio sigillo sulla partita già nel primo tempo e non hanno mai permesso agli avversari di riaprire il match. Termina 86-69 per Trieste, che venerdì affronterà l’APU Udine nel Big Match dell’8a giornata. Per l’Assigeco, invece, si prospetta un altro difficile impegno con l’arrivo della Fortitudo Bologna.
Christian si affida a Ruzzier, Brooks, Deangeli, Reyes, Candussi, mentre Salieri a Sabatini, Gallo, Miller, Skeens e Veronesi. Gli ospiti partono con un 4-0 targato Sabatini e Veronesi, ma i padroni di casa si riprendono subito con una bomba del capitano e un rilascio di Ruzzier. Un errore difensivo lascia un autostrada libera a Reyes, ma Skeens e Veronesi sotto il ferro non perdonano. Un 2+1 di Deangeli viene annullato da un rapido sottomano di Miller. Due triple consecutive di Filloy scavano il primo solco per Trieste e sul -8 Salieri ferma il gioco. Una sequenza di tiri sbagliati fissa il primo quarto sul 24-16 a favore dei giuliani.
Con un 6-0 di parziale Piacenza rientra, poi la tripla di Campogrande rimette un po’ le distanze, ma Sabatini e Filoni hanno energia a sufficienza per recuperare il -2. Serpilli trova la parità, ma è di breve durata perché dall’altra parte ci pensa Reyes con un +4. Due triple consecutive di Campogrande e Brooks riportano il +10. Si segna poco, Candussi fa 1/2, mentre un lancio baseball di Ruzzier dall’altra parte del campo sfiora il ferro, tra gli applausi del pubblico. All’intervallo i triestini conducono 45-35. I padroni di casa gestiscono più possessi, subendo più falli, vincendo la sfida a rimbalzo, ma subendo molto in area.
Deangeli inizia con energia il secondo tempo, si prende una stoppata, ma si fa perdonare con un recupero e una spettacolare schiacciata, con fallo, che lascia dolorante il capitano. Candussi e Reyes aumentano il vantaggio a +17. Veronesi dall’angolo muove il tabellone dopo un paio di minuti. Un sottomano di Filloy, seguito immediatamente da un suo assist per Vildera, fanno decidere a Salieri di prendere una pausa sul -18. La tripla di Ferrero vale il +21, Piacenza però nel finale provoca diverse perse agli avversari e ricuce: Veronesi mette il -14. Il punteggio prima dell’ultima frazione vede ancora Trieste avanti 65-51.
Ruzzier si presenta con la due triple consecutive del +20, ma l’Assigeco risponde immediatamente. Dopo un blackout offensivo, gli emiliani trovano un 2+1 con Miller, ma Brooks torna ad accarezzare la retina con 5 punti consecutivi. Gli ultimi minuti si apre il garbage time e Christian svuota la panchina, anche Rolli, appena entrato, manda a berssaglio una tripla. Il canestro di Filoni chiude le ostilità con Trieste che vince 86-69.
MVP: Justin Reyes, che nonostante la serata non facile, è riuscito a collezionare l’ennesima doppia doppia, realizzando 12p (4/1o al tiro e 2/5 ai liberi) e 13 rimbalzi in 25′. Michele Ruzzier, invece, ci è andato soltanto vicino, con 10p e 9 assist in 29′. Top scorer triestino: Ariel Filloy con 14p (4/8 da 3). Ottima prova di capitan Lodovico Deangeli, che ha giocato una partita di intensità e sostanza, 8p, 6 rimbalzi, 1 stoppata, 1 recupero e la stupenda schiacciata con cui ha aperto il secondo tempo. Per Piacenza ci sono i 15p di Giovanni Veronesi, che non ha tirato sempre con precisione (6/16), ma ha reso bene nel terzo quarto e i 12p e 7 assist di Gherardo Sabatini, uscito anticipatamente dal match per raggiunto limite di falli. Filippo Gallo, invece, ha rimediato una distorsione nel terzo periodo e non è più rientrato.
Pallacanestro Trieste – Ucc Assigeco Piacenza 86-69
Parziali: 24-16; 21-19; 20-16; 21-18.
Progressione: 24-16; 45-35; 65-51; 86-69.
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