Un nuovo singolo per il musicista vogherese Christian Draghi, questa volta in collaborazione con il collega Richard Lindgren, cantautore svedese che di Pavia ha fatto quasi una seconda casa. Il brano è stato pubblicato sulla piattaforma online Bandcamp ed è ascoltabile in streaming e scaricabile a pagamento tramite offerta. «Almeno per il primo mese dall’uscita non lo caricheremo su Spotify né su altre piattaforme online – spiega Christian Draghi – Una scelta che mira a dare un segnale: quelle piattaforme non riconoscono neppure le briciole agli artisti indipendenti e di fatto hanno rovinato il mercato. Purtroppo non possiamo prescindere da loro perché se vuoi che la tua musica arrivi alle persone devi accettare compromessi, ma almeno in questa fase iniziale chiederemo a chi vuole sostenerci di acquistare il brano su Bandcamp, una piattaforma che riconosce buona parte dei proventi agli artisti».
la canzone
Il brano, in lingua inglese, si chiama “Days of Wine and Roses”, “I giorni del vino e delle rose” e la copertina ritrae Draghi e Lindgren da bambini. «È una divagazione un po’ malinconica – prosegue il musicista oltrepadano che da qualche anno vive a Pavia – su un passato che non esiste più, ma che sopravvive forte nei nostri ricordi. I giorni del vino e delle rose possono essere qualcosa di diverso per ciascuno di noi. Possono rappresentare l’adolescenza, un amore perduto o semplicemente un periodo folle e felice della nostra vita. Noi abbiamo scelto di ritrarci da bambini in copertina perché l’infanzia è un periodo innocente e perduto che ben simboleggia il significato del brano».
Christian Draghi è l’autore di musica e testo e ha coinvolto Lindgren in una fase successiva della produzione: «Il brano era finito, ma non lo sentivo completo. Mancava l’interpretazione di una voce più graffiante e vissuta della mia e siccome fin da quando ho iniziato a scriverlo avevo un piccolo Richard che lo cantava nella testa, ho pensato di chiedergli se volesse duettare con me. Ha accettato e ha aggiunto il suo timbro unico rendendomi molto fiero».
la collaborazione
«Ci conosciamo da anni, ma è la nostra prima collaborazione ufficiale. D’altronde Richard è un lupo solitario, ha accettato questa collaborazione perché gli piaceva il brano e siamo amici, ma credo che resterà un episodio isolato. Può essere che facciamo qualche concerto insieme, quello sì, quando tornerà in Italia. Ma il tutto è ancora da definire. “Days of Wine and Roses” potrebbe essere anche l’ultimo brano che scrivo in inglese per un po’. Sto scrivendo nuove canzoni, ma sto misurandomi con l’italiano. È la mia lingua madre e a quarant’anni suonati ho trovato il coraggio di usarla anche in musica». In questi mesi Christian Draghi alla carriera di musicista Christian Draghi ha affiancato quella di promotore culturale organizzando una ricca rassegna musicale al Pilsgarten di Pavia. —
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