foto da Quotidiani locali
Una ragazza, Vanessa Ballan, è stata accoltellata e uccisa sulla porta di casa. E’ successo a Riese Pio X, in provincia di Treviso, in via Fornasette, nella frazione di Spineda.
L’omicidio si è consumato nella tarda mattinata di oggi, lunedì 19 dicembre, attorno a mezzogiorno.
La 26enne, incinta di pochi mesi e già madre di un bambino di 4 anni, è stata colpita da una decina di fendenti al torace e al collo. Erano presenti ferite anche sulle mani della ragazza, a dimostrazione che la giovane ha tentato di difendersi.
L'allarme è stato dato da un vicino. Quando il personale medico del Suem è arrivato in via Fornasette, per lei non c’era più nulla da fare.
I carabinieri hanno portato in caserma il marito della donna, Nicola Scapinello, che, sebbene in stato di shock, avrebbe fornito elementi per avvicinare i carabinieri al killer in fuga.
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Le prime informazioni parlavano di un uomo che l’avrebbe colpita e che si sarebbe allontanato al volante di un’auto. Gli investigatori stanno cercando il presunto killer che probabilmente Vanessa conosceva: avrebbe aperto lei la porta al suo assassino. Il delitto ha sconvolto i vicini, che pensavano che la giovane coppia fosse rimasta vittima di una rapina finita in tragedia.
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In via Fornasette è arrivato anche il sostituto procuratore Michele Permunian che conduce le indagini, oltre al medico legale Antonello Cirnelli e all’elicottero dei carabinieri, utilizzato per le ricerche dall’alto.
Prende corpo l’ipotesi che il killer sia un uomo in fuga, che ha colpito Vanessa con diversi fendenti al collo, almeno dieci.
Stando alla prima ricostruzione, il presunto omicida sarebbe un uomo che risiede ad Altivole, una persona che la coppia conosce. Per questo motivo Vanessa Ballan gli avrebbe aperto la porta, venendo però aggredita e uccisa. Poi l’uomo sarebbe scappato a piedi.
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Il marito è in stato di choc ma è riuscito a fornire elementi utili agli investigatori che stanno ricercando l'omicida. L'arma del delitto non è stata trovata.
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