Quattro ultras del Venezia denunciati per gli scontri a Reggio Emilia. La Digos della Questura reggiana, dopo un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, ha denunciato 24 persone che in occasione dell’incontro di calcio Reggiana-Venezia si sono rese responsabili a vario titolo di travisamento, possesso di mazze e bastoni, nonché lancio di petardi che, in concreto, hanno creato pericolo per la sicurezza pubblica.
Tutto era iniziato nel pomeriggio di domenica 22 ottobre 2023 in occasione della partita di serie B Reggiana – Venezia.
Nel primo pomeriggio, a bordo di un treno regionale proveniente da Castelfranco Emilia, sono giunti in stazione storica circa 150 ultras: 100 veneziani e 50 modenesi, con i quali sono gemellati.
Scesi dal treno, circa 50 ultras tra veneziani e modenesi, dopo aver eluso i controlli e le indicazioni per l’uscita dalla stazione, si sono diretti in piazzale Europa, grazie anche a un diversivo degli altri ultras che rifiutandosi di salire sui pullman preposti al trasporto allo stadio, hanno distratto l’attenzione degli agenti.
I 50 ultras, la maggior parte dei quali mascherati e in possesso di bastoni, hanno poi percorso via Ramazzini, fino a raggiungere il passaggio a livello, dove sono stati raggiunti e bloccati da un contingente di celerini che, dopo fasi di mediazione, li ha ricondotti davanti alla stazione ed accompagnati allo stadio.
Nel frattempo 70 ultras reggiani del gruppo “Teste Quadre”, mascherati ed alcuni muniti di bastoni, dopo aver lasciato il loro abituale luogo di ritrovo presso il “Malvy Caffè”, si sono diretti verso viale Regina Margherita, con la chiara intenzione di raggiungere i 50 tifosi ospiti in viale Ramazzini.
Mentre le squadre della celere sono sopraggiunte in viale Regina Margherita per contenere l’avanzata degli ultras reggiani, preallertate dalla pattuglia della Digos, un tifoso reggiano, in testa al gruppo ultras, giunto in viale Regina Margherita ha acceso una bomba carta che, al momenti di lanciarla, gli è esplosa nella mano destra causandogli la completa perdita dell’arto.
L’indagine ha permesso di denunciare complessivamente 24 ultras: 10 reggiani, 10 modenesi e 4 veneziani.
Il tifoso che ha riportato la grave lesione alla mano destra è stato denunciato per accensione e lancio di materiale esplodente. Un modenese, inoltre, è stato denunciato per l’accensione di un grosso petardo sugli spalti durante la partita, mettendo in pericolo l’incolumità degli altri tifosi.
Per tutti questore di Reggio Emilia, Giuseppe Maggese ha avviato il procedimento amministrativo per l’emissione del Daspo (divieto di accesso alle manifestazioni sportive).
