CORMONS. Si è imposto come uno dei più brillanti architetti designer del panorama contemporaneo. Trapiantato da sei anni a New York, il cormonese Francesco Duri, è l’artefice delle scenografiche vetrine natalizie, inaugurate qualche giorno fa, nel mitico negozio Saks Fifth Avenue sulla Quinta Strada a Manhattan. Allestimenti da mille e una notte.
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Nato nel 1986 a Cividale, diplomato geometra, Francesco si è laureato in architettura. Oggi lavora con la TwoSeven Inc, azienda che si occupa della progettazione, realizzazione e installazione di vetrine ed elementi d’arredo per i negozi delle più famose case di moda tra le quali Dior, Hermes, Nike, Van Cleef & Arpels, Chanel e Fendi. «La nostra azienda – spiega – è stata contattata dalla Maison Dior, che per Natale ha voluto allestire le vetrine del negozio Saks Fifth Avenue. Il tema da loro proposto era la creazione nelle singole vetrine, di palazzi parigini e newyorkesi in miniatura, che raccontassero la storia del fondatore Christian Dior» . Un progetto impegnativo e ambizioso che Dior ha affidato a diverse aziende. «La parte affidata a noi – racconta – è stata la realizzazione delle quattro vetrine principali sulla Quinta Strada. Ci sono voluti cinque mesi fra progettazione e costruzione. Le quattro vetrine da noi curate hanno una superficie di circa 6 metri quadrati l’una e alte 3 metri. Sono state decorate con bellissime e curatissime miniature di palazzi parigini e newyorkesi, alti 2 metri, replicati in ogni dettaglio. Ho progettato due delle quattro vetrine, ingegnerizzato e disegnato al computer alcuni iconici palazzi della sede parigina di Dior, nonché una scena newyorkese con il ponte di Manhattan e uno skyline di grattacieli illuminati sullo sfondo».
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L’inaugurazione delle vetrine è stato un vero e proprio avvenimento per la città molto legata a questa tradizione e alla magia del Natale. «Le vetrine di Saks Fift Avenue sono fra le più iconiche del mondo e attraggono migliaia di turisti. La sera dell’inaugurazione – racconta – duemila persone erano assiepate sui marciapiedi, oltre alle più importanti figure della casa di moda francese e l’attrice americana Jennifer Lawrence quale testimonial».
Francesco è sposato con Anja ed è molto apprezzato nella sua professione. «È un lavoro che mi regala molte soddisfazioni – dice – perché oltre ad essere “esposto” nelle vetrine dei più importanti negozi di moda newyorkesi e americani, è una forma di design che richiede molta fantasia e ingegnerizzazione. Lavorare a New York è stimolante, rispetto all’Italia qui viene dato più spazio ai giovani. Tutti i colleghi sono miei coetanei, o più giovani, e in azienda ricoprono posizioni di responsabilità. In Italia sarebbe impensabile. Il mercato lavorativo americano apprezza molto gli italiani: siamo ambasciatori di creatività, stile ed etica lavorativa, poi in quanto friulano la dedizione al lavoro è nel Dna». Francesco è rimasto molto legato alle sue origini e alla vigilia del Natale ha un pensiero speciale per Cormons: «È sempre nel cuore e pensiamo ogni giorno a casa nostra, alla nostra famiglia e ai nostri amici. La cosa più bella è ritornare a casa una volta all’anno e farci circondare dagli affetti e dai calici di vino. Auguro a tutti i cormonesi, un bellissimo Natale ed un anno nuovo sereno. Un saluto al farmacista Alberto, all’avvocato Sebastiano, al commercialista Michele, al pasticcere Tiziano e al pizzaiolo Marco».