Il leader dell’opposizione israeliano Yair Lapid ha affermato oggi di ritenere che l’Autorità nazionale palestinese (Anp) dovrebbe far parte della gestione postbellica di Gaza, ma prima deve essere deradicalizzata.
“Ho detto che l’Anp deve essere parte della gestione civile di Gaza, ma che deve prima attraversare un processo di deradicalizzazione”, ha spiegato Lapid.
Per quanto riguarda l’aggiornamento del budget di guerra del governo, che questa settimana passerà alla Knesset, Lapid ha criticato il piano di ridistribuire 30 miliardi di shekel per le necessità di guerra perché consente di continuare a finanziare priorità politiche che non sono legate alla guerra. “I fondi della coalizione sono una vergogna nazionale”, ha affermato Lapid.
Lapid ha poi accusato il primo ministro Benjamin Netanyahu di ipocrisia, dicendo che se i loro ruoli politici fossero stati invertiti, Netanyahu avrebbe chiesto “la testa su un piatto” di Lapid. “Colui che ha fallito in questo modo non può continuare”, ha dichiarato Lapid, aggiungendo che il governo attuale, sotto il quale Hamas ha massacrato più di 1.200 persone in Israele il 7 ottobre e ha innescato il conflitto in corso, “dovrebbe dimettersi”.
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