Dopo anni senza risultati lo skeleton italiano sta salendo sempre più di colpi nelle ultime stagioni ed iniziano ad arrivare anche le medaglie. Prima quella in coppia di Margaglio-Gaspari ai Mondiali 2020, poi addirittura l’argento individuale di Amedeo Bagnis dello scorso anno.
Il Bel Paese continua a crescere e ci sono sempre più praticanti, con maggiori presenze nelle manifestazioni internazionali. Oggi è arrivata una buonissima performance da parte di Angel Osakue in Coppa Europa a Bludenz, in Austria.
Un cognome conosciuto quello della classe 2003 che è pronta a conquistare un posto nel massimo circuito internazionale. È infatti una sorella d’arte: Daisy, discobola della nazionale di atletica, è già stata olimpionica a Tokyo ed ha conquistato diversi risultati di rilievo nel lancio del disco.
Angel, come detto, è sette anni più giovane, ne ha compiuti da poco venti. Alle prime esperienze nello skeleton, ha iniziato anche lei con l’atletica, praticando le varie discipline tra la velocità e i lanci (nella giovane età non c’è una vera e propria specializzazione). Ora si è dedicata alla specialità invernale ed è pronta a spiccare il volo.
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