foto da Quotidiani locali
Hanno aperto il portellone del camion in sosta e hanno asportato alcuni bancali pieni di piccoli elettrodomestico. È un colpo da decine di migliaia di euro quello messo a segno da dei ladri all’esterno dello stabilimento della De’ Longhi a Mignagola. Ora è caccia alla banda.
Il furto è stato messo a segno nella notte tra martedì e mercoledì. I ladri hanno puntato un camion in sosta in via Duca D’Aosta, davanti allo stabilimento della De’ Longhi. Un’area che viene abitualmente utilizzata dai camion che caricano la merce dell’azienda di elettrodomestici per sostare la notte in attesa di partire, o quando arrivano e aspettano il carico.
I ladri hanno individuato un tir, e hanno scassinato i portelloni posteriori. Così facendo sono riusciti a rubare tutto il contenuto: numerosi bancali di piccoli elettrodomestici, in particolare macchinette per il caffè. Li hanno caricati su un altro mezzo e sono scappati.
Un’azione chirurgica, organizzata nei minimi particolari, e con ogni probabilità su commissione. Certo sul furto restano molti punti di domanda. Il camion era parcheggiato in un’area esterna dello stabilimento, eppure nessuno ha visto nulla dell’azione dei ladri. Nemmeno altri camionisti.
Il mezzo svaligiato non è della De’ù Longhi, ma di un’azienda di spedizioni. Di certo i ladri hanno avuto molto tempo per agire, senza che nemmeno l’autista del camion si accorgesse di nulla. Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Treviso. Importanti potrebbero essere le telecamere di videosorveglianza dello stesso stabilimento. Ma la merce derubata potrebbe già essere all’estero per finire sul mercato nero.
Non conosce crisi dunque l’emergenza furti che coinvolge tutta la Marca trevigiana. Nei giorni scorsi una banda di tre persone è entrata in azione in via Montiron e via Gallese, al confine tra Zero Branco e Scorzè.
Sono stati immortalati dalle telecamere di un’abitazione: si tratta di tre uomini che hanno agito a volto coperto. Sono entrati nella cucina dell’abitazione e hanno rovistato dappertutto, ma sono dovuti poi scappare senza aver trovato nulla da rubare. In altre due abitazioni sono stati trovati segni inequivocabili sugli infissi: ma la banda non è riuscita ad entrare. Mentre da un’altra casa sono spariti gioielli e un po’ di contanti.