All’indomani del sopralluogo del prefetto una ditta ha tolto tutte le sedute dell’arteria del centro. Qui si era spostato il mercatino dei beni rubati suscitando la raccolta firme di commercianti e residenti
Dopo la petizione dei commercianti e cittadini di Corso del Popolo, a Mestre, che in una settimana hanno raccolto 150 firme, il Comune sta eliminando le panchine e le sedute, un intervento rapidissimo.
Soddisfatto Wilmer Fogarin, titolare dell'omonimo bar di Corso del Popolo, che questa mattina ha ripreso le operazioni degli addetti del Comune.
«Abbiamo mandato le firme al sindaco», ha detto il titolare del locale, «e stanno rimuovendo le panchine».
Residenti e commercianti infatti lamentavano che con la chiusura del parco di via Tasso, il mercatino illecito di beni rubati si fosse spostato proprio sulle sedute del Corso.
Proprio qui lunedì si è recato anche il prefetto, Michele Di Bari, su sollecitazione del titolare dell' Ambasciatori, Andrea Chiappa.
La supervisione del massimo rappresentante dell’ordine e della sicurezza in provincia deve aver dato il via libera all’intervento se già oggi un’impresa sta portando via tutto.