Esce dal bar dopo aver passato due ore in compagnia degli amici, monta in bicicletta e si accascia al suolo. Sandro Boscaro 71 anni, ex operaio del comparto della calzatura ora in pensione, muore stroncato da un infarto fulminante su un marciapiede lungo la Brentana a Fiesso, nonostante gli immediati soccorsi medici.
Il fatto è successo venerdì sera, 3 novembre. A raccontare nel dettaglio l’accaduto è la figlia Alessandra che precisa che fino al momento dell’infarto, suo papà non aveva mai accusato problemi cardiaci di alcun tipo.
«Mio padre», racconta affranta la figlia, «da qualche anno in pensione, aveva passato due ore al bar centrale, in compagnia di amici pensionati». Verso le 18 di venerdì scorso aveva deciso di tornare a casa, come faceva abitualmente. Era salito in bicicletta, che usava quando poteva, e si era diretto verso casa come faceva sempre. Dopo qualche metro di pedalata, ha accusato un malore e si è accasciato al suolo lentamente cadendo dalla bicicletta. Una donna che stava passando si è accorta e ha subito dato l’allarme. Sul posto in pochi minuti sono arrivati i soccorsi».
«Mio papà quando è arrivato il personale medico era ancora cosciente e aveva anche contattato la famiglia», spiega la figlia, «Purtroppo la situazione nel giro di qualche minuto è precipitata».
Il personale del Suem 118 ha cercato di rianimare l’uomo in ogni modo, ma purtroppo alla fine il pensionato è morto sul posto in cui il malore si è manifestato. «Mio padre», sottolinea la figlia, «fino a quel momento non aveva mai avuto problemi collegati al cuore o patologie simili. Ringraziamo il personale medico e sanitario che ha fatto di tutto per salvarlo».
Sandro Boscaro risiedeva a Fiesso con la moglie in via Verdi, poco distante dal centro. I funerali si terranno martedì 7 novembre alle 15 nella chiesa di Fiesso. Lascia l’amata moglie Albina, le figlie Alessandra, Monica e Mattina, i generi e i nipoti.