IL TEMPO (M. CIRULLI) - Botta e risposta tra Mourinho e De Siervo . È stata una vigilia infuocata quella di ieri per la Roma e lo Special One, che in conferenza stampa ha voluto rispondere alle dichiarazioni dell'Amministratore Delegato della Lega Serie A . C'è stato infatti pochissimo spazio per parlare della partita che andrà in scena oggi pomeriggio - ore 18 - allo Stadio Olimpico, dove la Roma è chiamata a cancellare la prestazione negativa di San Siro. E proprio la programmazione della sfida contro l' Inter - giocata di domenica e non lunedì - ha acceso Mourinho davanti ai giornalisti, complici le parole di De Siervo , che additava i reclami dello Special One come alibi dopo la sconfitta al Meazza . «Penso che quella parola lì, alibi, si utilizzi quando si perde - Capisco che nel calcio c'è tanta gente che è arrivata col paracadute, non è il loro mondo, non lo conoscono, vengono per lo status e la politica. Queste persone le devi rispettare, ma non vale la pena commentare le loro parole, è come se io parlassi di fisica. Il nostro club non fa domande sulla stesura del calendario a livello istituzionale, sono sempre io a doverle fare, anche se non dovrei, non mi compete e magari sbaglio io. La settimana prossima succederà di nuovo, in Europa, la Lazio sarà avvantaggiata perchè giocherà martedì e noi giovedì, ma è normale si giochi di domenica e non di lunedì perché ci sono le nazionali, siamo sfortunati. Ma nelle altre occasioni la Roma è penalizzata , i tifosi lo sanno, in ogni gara fischiano l'inno della Lega e sicuramente ci sarà un motivo». Il tecnico è poi entrato nel merito della partita, partendo dalla condizione di Dybala e Renato Sanches, entrambi convocati: «Renato e Paulo tornano a disposizione, non sono in condizioni ottimali ma secondo i medici e i preparatori non rischiano nulla, che è la cosa più importante, anche per loro. Domani saranno con la squadra e ci daranno una mano - ha poi continuato - tutti gli altri infortunati invece rimarranno ancora fuori». Non è tardata la risposta di De Siervo allo Special One. «Dopo la partita di San Siro l'allenatore della Roma non si era limitato a evidenziare che il recupero tra le gare non fosse ideale - afferma l'Amministratore Delegato in una nota ufficiale - ma aveva accusato la Lega Serie A di aver voluto danneggiare la sua squadra. Ribadiamo che il calendario è gestito con professionalità ed equidistanza, senza favori o penalizzazioni. Come noto, i ricavi dei club derivano principalmente dalle televisioni e gli orari delle gare sono determinati per massimizzare l'audience. La polemica è quindi inutile - prosegue la nota - perché Inter -Roma, anche in ragione della sua ideale collocazione oraria, ha registrato il maggior ascolto della decima giornata e il secondo miglior share stagionale».