Negli ultimi anni, nell’ambito World Tour, abbiamo visto atleti provenienti da altri sport, lontani dal mondo del ciclismo (sia per quanto riguarda la tipologia di allenamento, la durata e la struttura dello stesso, sia per mentalità e dinamiche di gara) riuscire ad ottenere risultati eccezionali e addirittura inaspettati. Di chi stiamo parlando? Giusto due nomi per rendere l’idea: Primož Roglič e Remco Evenepoel. Ci siamo fatti spiegare dall'amico crossista Roberto Chioda come "altre" discipline possano tornare utili alla preparazione nella propria