La vettura, un fuoristrada, ha superato la linea di mezzeria finendo nella corsia opposta dove s’è schiantata contro un albero per poi ribaltarsi. Per l’uomo, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.
È deceduto lunedì pomeriggio, in via Oberdan, l’ex consigliere comunale di San Canzian d’Isonzo, Alvaro Zorzin. A dicembre avrebbe compiuto 69 anni. Un tragico evento se l’è portato via lungo quella strada condivisa con il territorio di Turriaco. È stata una fuoriuscita autonoma, senza coinvolgimento di veicoli o persone. Stava procedendo sulla corsia costeggiata dalla ciclabile Gaber, quando, per cause al vaglio dei carabinieri, ha perso il controllo del fuoristrada fino a impattare contro l’albero della boscaglia rimanendo incastrato nel mezzo che si è contestualmente capovolto.
È avvenuto verso le 16. Sul posto si è concentrata la mobilitazione, gli operatori sanitari, i carabinieri di Ronchi dei Legionari, che hanno eseguito gli accertamenti, in ausilio i colleghi di Doberdò per la gestione della viabilità, con la chiusura del tratto stradale. Ai vigili del fuoco, partiti dal distaccamento di Monfalcone, è toccato il compito di estrarre il 69enne dall’abitacolo. Via Oberdan quindi presidiata dai militari, a dirottare il traffico verso altre direzioni. Strada blindata per diverso tempo, fino al calare del buio.
I carabinieri hanno operato a lungo, mentre per i sanitari non c’è stato altro da fare che constatare il decesso. Spetterà alle indagini, coordinate dalla Procura di Gorizia, ricostruire il drammatico evento e le cause che hanno determinato quel percorso fuori controllo del fuoristrada, a quanto pare, senza lasciare segni di frenata. Ieri è arrivato anche il sindaco di Turriaco, Nicola Pieri. Il collega di San Canzian, Claudio Fratta, rispetto al serpeggiare della pietosa notizia si è voluto informare, a distanza. Non era chiaro, di primo acchito, se si trattasse proprio di Alvaro Zorzin. Il fuoristrada è stato uno degli aspetti che ha indotto alla conferma.
In serata, comunque, in tanti in paese ripetevano “Abbiamo perso Alvaro”, con il cuore spezzato. Una persona splendida, dolcissima, un uomo profondo, capace politico e consigliere, attento alle esigenze della comunità e del paese. Evidentemente scossi i due primi cittadini.
Il sindaco Fratta, lunedì al telefono, centellinava le parole, raggelate dallo sconforto per una perdita incolmabile, il pensiero e la vicinanza ai congiunti. In opposizione con la lista di sinistra dal 2017 fino al 2022, Zorzin aveva poi sostenuto la campagna elettorale di Fratta. «Sono davvero triste – ha affermato il sindaco –. Solo poche ore fa, alle 14, ci eravamo salutati. Ci vedevamo spesso, anche la scorsa settimana. Lo conoscevo fin da ragazzo. Era un uomo molto preciso, attento al paese, al territorio, una grande sensibilità anche per l’ambiente, per le questioni del lavoro. Mi ha sostenuto in campagna elettorale, dava sempre preziosi consigli, una persona di sani principi. È una grande perdita».
